11/10/2021 ore: 9:15

Carrefour, lavoratori in stato di agitazione

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È stato dichiarato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UILTuCS, lo stato di agitazione di tutto il personale di Carrefour Italia visto il piano presentato dall’impresa il 1° ottobre scorso e i tanti elementi di criticità emersi.
Il marchio francese della grande distribuzione prevede la cessione di 106 supermercati e mini mercati a piccoli imprenditori nel corso del 2022 di cui 41 in Lombardia, 18 in Campania, 17 in Liguria, 16 nel Lazio, 6 in Toscana, 4 in Emilia Romagna, 3 in Piemonte e 1 in Abruzzo, che dovrebbero coinvolgere circa 1000 lavoratori. A rischio 615 equivalenti full time in esubero a cui potrebbero corrispondere più di 800 persone.
Nessuna indicazione circa i criteri adottati dall’azienda per giungere al personale in esubero, nessun confronto sulla scelta dei punti vendita da cedere in franchising, nessun piano di rilancio sulla rete di vendita diretta. Sono queste le motivazioni che hanno portato alla proclamazione dello stato di agitazione da parte dei sindacati, che auspicano la ripresa del confronto per dare risposte concrete a tutela dell’occupazione e delle condizioni di lavoro.