30/9/2021 ore: 22:45

Contratto Vigilanza

Prosegue il confronto sul cambio appalto, uno dei punti cardine della trattativa

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Nelle giornate del  22 e 27  settembre è ripreso il confronto finalizzato al rinnovo del Contratto nazionale della Vigilanza privata e dei servizi fiduciari con le associazioni datoriali del comparto della sicurezza.
Gli incontri sono stati finalizzati ad affrontare il tema del cambio appalto e pur persistendo alcune  distanze, le parti sociali hanno proposto di prendere a riferimento un lasso temporale più ampio per definire gli aventi diritto al passaggio, per porre un freno ai fenomeni che si sono svelati negli ultimi anni, evitare meccanismi distorsivi di dumping, tesi ad ampliare la proliferazione di affidamenti/appalti al massimo ribasso.

Ancora una volta è stata ribadita la necessità di equiparare i servizi resi alle committenze pubbliche  a quelli resi in favore delle committenze private.

Stante la situazione attuale, poiché le regole sono differenti tra armati e non armati, atteso che, sin dal mese di dicembre 2018, le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di rivedere al ribasso l’attuale divisore utile al computo delle risorse umane “armate” oggetto del passaggio, le parti si torneranno a confrontare per comprendere come fronteggiare tale situazione.

È stato confermato, invece, il mantenimento delle condizioni in godimento al personale oggetto del cambio appalto sia dal punto normativo che economico e i sindacati hanno evidenziato che ai lavoratori oggetto della procedura di cambio appalto, dovrà esser riconosciuta la contrattazione di II livello. 

“La tematica del cambio d'appalto rientra tra i punti cardini della trattativa” hanno affermato in una nota i sindacati, “i cui passi avanti che eventualmente si registreranno nel corso del negoziato sul tema non potranno essere considerati conclusivi finché non si affronteranno gli altri temi prioritari: mercato del lavoro, classificazione del personale, salario, verificando quindi la disponibilità concreta e fattiva delle controparti a migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori che da troppi anni attendono il rinnovo del loro Contratto Nazionale e con esso il riconoscimento delle professionalità acquisite. Il prossimo appuntamento, per proseguire il confronto sull’importante materia del cambio appalto è stato fissato al 7 ottobre prossimo.”