Everli ci riprova. Sindacati: L'accordo non è regolare
NIdiL e Filcams CGIL: abbiamo diffidato l’azienda dal procedere con la sottoscrizione del nuovo accordo, lesivo dei diritti dei lavoratori, sottoscritto con un sindacato non rappresentativo.
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“Abbiamo appreso in queste ore da alcuni lavoratori e lavoratrici che Everli, ex Supermecati24, avrebbe intenzione di stipulare, nei prossimi giorni, un accordo collettivo con un sindacato non rappresentativo nel quale si riproporrebbero gli stessi contenuti di quello sottoscritto con USI (Unione Shopper Italia) nel 2021.” Così denunciano NIdiL CGIL e Filcams CGIL oggi in una nota sindacale.
“Come NIdiL CGIL e Filcams CGIL abbiamo già promosso e vinto un ricorso per condotta antisindacale nei confronti di Everli, perché la modalità promossa dall'azienda nella sottoscrizione dell'accordo del 2021 era lesiva dei diritti dei lavoratori in base all'articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori.”
“Contestiamo la modalità con cui Everli rifiuta il confronto con i sindacati maggiormente rappresentativi e prova a servirsi di sindacati di comodo per proporre un'organizzazione del lavoro che si basa sul massimo sfruttamento delle persone, scaricando su di esse tutti i costi del lavoro e prospettando contemporaneamente una costante riduzione delle retribuzioni e un’assenza totale di tutele.”
“Abbiamo diffidato l'azienda dal procedere con la sottoscrizione del nuovo accordo chiediamo un incontro urgente per confrontarsi realmente sui temi relativi all'organizzazione del lavoro con chi da anni è rappresentativo di chi lavora mediante piattaforme digitali.”
“L’obiettivo è quello di garantire alle lavoratrici e ai lavoratori delle remunerazioni dignitose e maggiori diritti e tutele, in linea con l'orientamento giuridico di questi anni. In attesa di una risposta, dichiariamo che nel caso in cui l’azienda procedesse diversamente, ci troveremo costretti a mettere in campo tutte azioni individuali e collettive a tutela dei nostri iscritti” commentano Roberta Turi, segretaria nazionale e Francesco Melis, NIdiL CGIL Nazionale, e Alessio Di Labio, segretario nazionale Filcams CGIL.
“Rimaniamo a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori che volessero contattarci: possono farlo attraverso i nostri canali social, dal sito web o rivolgendosi alle nostre categorie territoriali presso le camere del lavoro – concludono i Sindacati -. Chiediamo ad Everli di fermarsi: neanche questa volta saremo disposti a far passare un accordo che non garantisca diritti e tutele dignitosi”.