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GRANDI MAGAZZINI LA RINASCENTE: LA DIREZIONE, MOLTO PREOCCUPATA PER LO SCIOPERO DI SABATO 30, RECLUTA PERSONALE PER LE SOSTITUZIONI AI NEGOZI

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28 settembre 2006

GRANDI MAGAZZINI LA RINASCENTE: LA DIREZIONE, MOLTO PREOCCUPATA PER LO SCIOPERO DI SABATO 30, RECLUTA PERSONALE PER LE SOSTITUZIONI AI NEGOZI


La direzione di Grandi Magazzini La Rinascente sta reclutando personale. Per una sola giornata: sabato 30 settembre.

Sabato 30 settembre i lavoratori di GM La Rinascente sono in sciopero contro l'annunciata chiusura, a fine anno, dei negozi di Bari e di Grugliasco (TO). Annuncio giunto all'improvviso, visto che il piano industriale li dava in sviluppo.

La direzione di Grandi Magazzini è molto preoccupata. Di questo stato d'animo ha fatto partecipi i lavoratori della sede centrale con un comunicato sul quale scrive che «tale sciopero potrebbe avere una adesione molto alta da parte del nostro personale addetto alla vendita».

Per il personale della sede centrale, che non lavora di sabato, la giornata di sciopero è proclamata per venerdì 29 settembre. La direzione, tuttavia, non esorta gli impiegati della direzione a non scioperare. Poiché teme che lo sciopero riesca al completo, recluta lavoratori della sede centrale per una giornata di lavoro nei negozi di Milano Duomo, Milano Certosa, Monza e Torino, in sostituzione, appunto, dei lavoratori in sciopero in quelle sedi.

Filcams Fisascat Uiltucs hanno reagito con un comunicato, affisso alle bacheche aziendali, con il quale richiama «l'azienda al rispetto delle norme poiché ciò è considerato dalla legislazione attività antisindacale e a fronte di infrazioni le organizzazioni sindacali agiranno di conseguenza».

Rammentano, Filcams Fisascat Uiltucs, che certo lo sciopero è stato dichiarato per le annunciate chiusure di Bari e di Grugliasco. Ma non si tratta soltanto di questo, giacché la decisione della direzione ha minato alla base «la credibilità del piano che l'azienda ha presentato nello scorso mese di novembre, poiché per Bari, in quel piano, era previsto il raddoppio della superficie e a Grugliasco ne era prevista, in futuro, la chiusura, però a fronte di un ampliamento della sede di Torino con conseguente trasferimento dei dipendenti».

È dunque un piano da ridiscutere, dicono Filcams Fisascat Uiltucs.

Un primo incontro con la proprietà è in programma giovedì 12 ottobre.