Dopo 12 anni, le lavoratrici e i lavoratori che si occupano del servizio di presidio in 36 siti di Roma Capitale hanno avuto il giusto riconoscimento da sempre rivendicato da parte delle Organizzazioni sindacali.
Con l'accordo sottoscritto dello scorso 10 Ottobre, approvato in assemblea sindacale dalle lavoratrici e dai lavoratori, a tutto il personale dei presidi, verrà applicato il Contratto Collettivo Nazionale del Commercio, già utilizzato dalla società per gli altri dipendenti di Risorse per Roma. 
Questo comporterà per 61 lavoratori il passaggio dal 2° livello del Contratto Nazionale Multiservizi - precedentemente applicato - al 5° livello del Contratto Nazionale commercio con un riconoscimento in busta paga di 136 euro aggiuntivi per 14 mensilità.
Il Contratto Nazionale verrà applicato anche ai 5 impiegati facenti parte dei 66 lavoratori coinvolti nell'armonizzazione, ai quali verrà riconosciuto un aumento della retribuzione rispetto a quella precedente.
Inoltre, a tutte le lavoratrici e ai lavoratori verranno applicate le normative del contratto del Commercio, maggiormente vantaggiose in termini di assistenza sanitaria e la piena copertura dell’Indennità di malattia, come già previsto dal contratto integrativo in vigore a Risorse per Roma. 
Verrà riconosciuto inoltre per quest'anno anche un premio di risultato, già concordato tra le parti e mantenuto il buono pasto con lo stesso valore di quello già applicato agli altri dipendenti.
“Dopo 12 anni siamo riusciti a consolidare in un accordo, il principio per cui i lavoratori che svolgono un’attività nella stessa azienda, debbano avere l’applicazione di un unico contratto nazionale con regole e diritti conseguenti” dichiarano Filcams, Fisascat e Uiltucs di Roma e Lazio.
“Apriremo nelle prossime settimane la fase del rinnovo del contratto integrativo per tutto il personale di Risorse per Roma con l'auspicio che l'accordo appena sottoscritto possa essere un primo passo per confermare il livello di relazioni sindacali che ha portato al raggiungimento di questo primo importante risultato e vengano finalmente riconosciute le professionalità e le attività di tutto il personale di Risorse per Roma, elemento indispensabile per il rilancio della società”, concludono le Organizzazioni Sindacali.