23/9/2022 ore: 10:02

VCO, nasce il Tavolo di monitoraggio del settore turistico-alberghiero

I sindacati siglano un protocollo con l'Ispettorato del Lavoro e le associazioni datoriali

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"Al fine di assicurare una maggiore attenzione sulle problematiche lavoristiche del settore turistico-alberghiero e dei pubblici esercizi del Verbano Cusio Ossola, l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Novara-Verbania (..) si è impegnato a dar vita ad una specifica attività di monitoraggio dei fenomeni che interessano il settore".

Inizia così il documento siglato da Filcams, Fisascat e Uiltucs con Ispettorato del Lavoro, Federalberghi, Ente bilaterale del Turismo, Confcommercio Fipe e Faita del Verbano Cusio Ossola, che annuncia la creazione di un tavolo di monitoraggio del settore turistico-alberghiero per il territorio. Il suo compito sarà vigilare sulla corretta applicazione della normativa contrattuale e tenere sotto controllo "le effettive condizioni di lavoro" degli addetti impiegati nel settore.

Un tavolo che rappresenta un approdo conquistato grazie a una alacre azione sindacale, impegnata a contrastare irregolarità e illegalità nell'industria turistica, ormai una delle voci principali nell'economia del VCO.

"Abbiamo un'offerta turistica differenziata, dai grandi alberghi di Stresa e Baveno ai campeggi, ai pubblici esercizi, e abbiamo iniziato a valutare come rappresentare e tutelare al meglio i lavoratori di un settore così importante per la provincia", spiega Michele Piffero, segretario organizzativo Filcams Cgil Novara VCO. Da un lato c'è un supporto sempre più strutturato per la Naspi agli stagionali, dall'altro i numeri dell'ufficio vertenze che parlano chiaro delle irregolarità che macchiano il settore.

"Ricerche e report hanno evidenziato la crescita del precariato e una grande fetta di lavoro irregolare, dall'utilizzo improprio del lavoro interinale alla mancata applicazione integrale dei contratti nazionali: a quel punto abbiamo chiesto un primo incontro all'Ispettorato del Lavoro", racconta Stella Cepile, segretaria generale Filcams Novara VCO. "Volevamo richiamare l'attenzione di tutte le parti coinvolte, istituzioni comprese, sulle condizioni di lavoro degli stagionali: le stagioni sfiniscono i lavoratori, che non hanno giorni di riposo e non hanno orari".

Lo hanno fatto anche con un'iniziativa pubblica l'11 luglio, Pizza quattro stagionali, lavoratori cotti a puntino. "Abbiamo esposto le problematiche e le prospettive delle lavoratrici e dei lavoratori del turismo, denunciando le pratiche irregolari che ci troviamo ad affrontare quotidianamente - racconta Michele Piffero - e l'iniziativa ha acceso una discussione a livello territoriale che ha contribuito a raggiungere questo risultato, l'apertura del tavolo di monitoraggio del lavoro nel turismo, un settore che non era oggetto del necessario controllo".

È arrivata così la convocazione dell'Ispettorato "e siamo arrivati alla stesura di questo protocollo - aggiunge il segretario - primo segnale in controtendenza con quanto avvenuto fino ad oggi. Questa ovviamente è la base, dalla quale partiamo per capire come riuscire ad essere più incisivi ed efficaci". Ora che l'accordo è stato firmato, inizieranno le riunioni periodiche che vedranno associazioni datoriali e sindacati confrontarsi sulle criticità rilevate, con la regia dell'Ispettorato.
È un risultato importante, che "avvalla quello che abbiamo sempre sostenuto attraverso la nostra azione sindacale, vertenziale, individuale e collettiva, riconoscendo l'esistenza di un problema e decidendo di affrontarlo con tutte le parti sociali coinvolte".