Vigilanza privata, esito ultimi incontri di trattativa. Per la Filcams non va!
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Nei giorni 23 e 26 settembre 2022 si sono tenuti gli incontri previsti con le Associazioni datoriali e le Organizzazioni sindacali per la trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale della Vigilanza Privata e dei Servizi Fiduciari.
Sul tema del salario e della proposta economica complessiva la Filcams Cgil ha espresso, anche a seguito delle proprie verifiche di mandato, una valutazione di insoddisfazione e non sufficienza che condiziona in negativo la condivisione del risultato contrattuale dopo sette anni di mancato rinnovo e ormai una insostenibile attesa da parte delle lavoratrici e lavoratori. Di conseguenza, per il peso che assume la soluzione economica rispetto al rinnovo del CCNL, abbiamo indicato che il negoziato ha bisogno di costruire un risultato economico significativamente diverso sia per le guardie particolari giurate sia per la sezione servizi fiduciari. Richiesta a cui le Parti Datoriali hanno risposto riconfermando la proposta emersa nell’incontro del 15 settembre.
Il tavolo ha comunque proseguito i lavori con l’analisi di alcuni aspetti in merito alla parte normativa. A giudizio della Filcams sui punti discussi si evidenzia un ulteriore disequilibrio rispetto alla tenuta complessiva del negoziato con richieste da parte delle associazioni datoriali di maggiore flessibilità contrattuale (aumento percentuali dei contratti a tempo determinato, riconoscimento della stagionalità per porti e aeroporti con clausola di utilizzo anche da contratto nazionale, regolamentazione del “lavoro a chiamata” senza indennità di disponibilità). Anche in tema di cambio appalto la proposta datoriale di riduzione del coefficiente da 48 a 46 ore per le guardie particolari giurate costituisce una mediazione non equilibrata rispetto all’orario ordinario di lavoro di 40 ore settimanali.
Sugli altri temi normativi, affrontati anche nelle fasi precedenti del negoziato (sfera applicazione, salute e sicurezza, attività sindacali, previdenza e assistenza integrativa, bilateralità e contrattazione integrativa, congedi parentali con gli aggiornamenti normativi legati alle novità introdotte dal D.Lgs 105-2022) si è confermata una sostanziale condivisione dei testi con un avanzamento positivo relativamente al congedo per le vittime di violenze di genere.
Riconfermata come Filcams la contrarietà rispetto alla proposta economica, le parti si sono aggiornate unitariamente al 17 ottobre p.v. per analizzare anche gli ultimi punti del negoziato su cui prendere una decisione avuta una visione complessiva dello stesso. Visione complessiva che per la Filcams è e resta fortemente condizionata in negativo dalla insufficienza dell’insieme della parte economica e degli aumenti salariali sia per le guardie particolari giurate sia per i servizi fiduciari motivo per cui abbiamo riconfermato che in assenza di significativi e consistenti miglioramenti non si potranno realizzare le condizioni per la condivisione di un’ipotesi di rinnovo.