Si è svolta a Roma l’assemblea delle delegate e delegati del settore della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza della Filcams Cgil, chiamati a confrontarsi sui temi che hanno accompagnato la sigla del nuovo contratto collettivo di lavoro lo scorso 30 maggio.
Ma il cammino non si è fermato: “Il percorso che ci impegnerà nei prossimi due anni non dovrà farci trovare impreparati” ha detto il segretario generale Fabrizio Russo puntualizzando quelli che saranno gli impegni in tema di contrattazione e rinegoziazione dei salari. 
“Oggi abbiamo gettato le basi di un lavoro importante, - ha detto ancora il segretario - entro la fine dell’anno è necessario definire il piano di lavoro su tre ambiti: formazione, comunicazione e contrattazione, che dovrà vedere la partecipazione e il coinvolgimento del maggior numero di delegate e delegati, di lavoratrici e lavoratori possibile, per prepararci al rinnovo del contratto."
Rimettersi in cammino significa anticipare le evoluzioni del settore, per restituire dignità al lavoro nella vigilanza e nei servizi di sicurezza.