30/3/2007 ore: 10:45
"Coop" Accordo con Telecom per la telefonia
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Pagina 15 - Economia & Lavoro Coop si lancia con Telecom nella telefonia per i cellulari. Oggi l’annuncio dell’accordo PRIMATOCoop firma l’accordo con Telecom Italia ed entra nel settore delle telecomunicazioni con il marchio «Coop Voce». Un’operazione di rilevanza notevole, che fa di Coop il primo operatore mobile virtuale in Italia, a cui si stava lavorando da mesi ma che probabilmente non sarebbe andata in porto senza l’uscita di scena di Marco Tronchetti Provera dalla presidenza Telecom. Adesso, l’accordo è stato firmato, e oggi verrà presentato alla stampa dal presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari, dal presidente Ancc-Coop Aldo Soldi, e da Riccardo Ruggiero, amministratore delegato di Telecom Italia. Diventare operatore mobile virtuale significa utilizzare la rete di un gestore (in questo caso Telecom) vendendo traffico telefonico con tariffe competitive. L’obiettivo è quello di sviluppare un servizio di telefonia mobile commercializzato con il marchio della catena di distribuzione delle cooperative. Tra poco, quindi, chi farà la spesa negli oltre 1.300 punti vendita della catena potrà acquistare anche carte telefoniche a marchio Coop. Insomma, clienti e schede saranno della Coop, su infrastrutture e progetto Tim. In realtà, si tratta di un operatore mobile via di mezzo tra il classico e il virtuale: Coop userà sim e marchio propri, ma numerazioni e sistemi saranno di Tim. Da Telecom Coop acquisterà quote consistenti di traffico telefonico all’ingrosso, per poi rivenderle con un piccolo margine al dettaglio, a prezzi competitivi. La Coop ha già lanciato lo stesso servizio in Svizzera, dove la Coop Mobile svizzera offre anche apparecchi telefonici con marchio proprio. La figura dell’operatore virtuale in Italia ancora non esisteva, nonostante l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni (Agcom) si fosse espressa in più occasioni a favore della sua introduzione, nella convinzione che possa giovare al mercato e portare benefiche conseguenze anche per gli utenti finali. Se per l’Italia è un debutto, all’estero invece ci sono già altre catene della grande distribuzione che hanno fatto ingresso nella telefonia mobile. In Francia (a livello europeo, uno dei mercati più attivi nel settore) Auchan ha costituito una apposita società, Auchan Telecom, ed è in procinto di iniziare il servizio a settembre dopo l’accordo con Sfr. E presto dovrebbe scendere in campo anche la Fnac, la catena di distribuzione di musica e libri presente anche in Italia. Sempre nei telefonini in Belgio ha esordito Carrefour, in Gran Bretagna Tesco, mentre Wal-Mart e Aldi sono presenti in Germania. |