2/11/2006 ore: 11:35

"Finanziaria" Via l’imposta sui Suv, arriva il superbollo

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    mercoled? 1 novembre 2006

    Pagina 3 - Primo Piano


    LA MANOVRA NEL MIRINO TUTTE LE AUTO CON POTENZA SUPERIORE AI 100 KW, CORRISPONDENTI A 136 CAVALLI. MONTEZEMOLO POLEMICO: ?CE N’E’ UNA OGNI ORA?
      Via l’imposta sui Suv, arriva il superbollo
        Dopo le proteste dei sindaci, la Finanziaria avr? sui Comuni un impatto minore di 1,5 miliardi

        Flavia Amabile

        ROMA
        Tramontano la tassa anti-Suv e anche l’accisa sulle sigarette mentre arriva un superbollo esteso a tutte le auto di lusso e di grossa cilindrata. Nessun aumento dell'aliquota massima dell'Irpef ma anche la garanzia che non pagher? pi? tasse chi guadagna meno di 40 mila euro. Sono i risultati di una giornata di riunioni tra governo e maggioranza nel tentativo di mettere a punto la Finanziaria 2007 che sembra non finire mai: la commissione Bilancio della Camera riprender? domani ad esaminare i quasi mille emendamenti, la conclusione venerd? notte o al massimo sabato mattina.

        Bollo auto
        Il superbollo sar? riferito alla potenza dell'auto e alle emissioni inquinanti, dalle cosiddette auto euro 0 fino alle nuove e meno inquinanti euro 5. Aumenta di 1,3-1,5 euro per kw, soltanto per ogni kw superiore a quota 100 (pari a 136 cavalli). L'emendamento messo a punto dal governo mantiene ferma solo la tassazione per le vetture euro 4 e 5 al di sotto dei 100 Kw. Perplessa la maggioranza, il sottosegretario all’Economia Alfiero Grandi ha ammesso che la proposta ? ?aperta?, la soglia minima infatti potrebbe salire a 120 kw e anche il costo per kw.
          Over-75
          Proprio il nuovo superbollo permetter? di finanziarie le risorse per pensionati e ultrasettantacinquenni scesi in piazza luned?. Confermato l'aumento della no tax-area. L'esenzione sale, rispetto ai 7.500 euro fissati dalla Finanziaria 2007, arrivando a quota 7.750 euro. Ulteriori detrazioni di oltre 200 euro sono state messe a punto per i pensionati con redditi dagli 8 mila ai 55 mila euro.

          Detrazioni Irpef
          In arrivo aumenti per le fasce di reddito tra i 23mila e i 28mila euro. Il governo si appresta a presentare una nuova versione dell'emendamento sull'Irpef, correggendo alcuni effetti imprevisti e cio? che - nonostante l'aumento degli sconti - la situazione per i lavoratori autonomi di quella fascia di reddito peggiorava. In base alla nuova versione si avranno 10 euro di detrazione in pi? tra 23mila e 24mila euro, 20 euro tra 24mila e 25mila, 30 euro tra 25mila e 26mila, 40 euro tra 26mila e 27.700, 25 euro tra 27.700 e 28 mila.

          Single
          Una clausola di salvaguardia sar? prevista per chi guadagna fino a 26.000 euro.

          Comuni
          Riscritte le norme sul Patto di stabilit? interno. Il governo ha assicurato ?certezza? e risorse ai comuni per 600 milioni dal ricalcolo dei trasferimenti, 500 milioni dall'attribuzione ai Comuni gi? nel? 2007 dell'acconto alla compartecipazione Irpef e delle eventuali addizionali 2008, permettendo di far scendere l'impatto dagli ipotizzati 2,8 miliardi iniziali a 1,7. A questa cifra si aggiungono 266 milioni che arrivano dalla inclusione nelle regole del patto di stabilit? interno con un impatto totale di 1,5 miliardi.
            Regioni
            Dall'anno prossimo potranno beneficiare di una parte del gettito derivante dall'accisa sul gasolio.

            Compensazioni Iva.
            Non sar? pi? automatica. I contribuenti che intendono utilizzarle per far calare le imposte dovute dovranno chiedere l'autorizzazione all'Agenzia delle entrate sei giorni prima che avvenga l'operazione secondo quanto stabilisce l'emendamento alla Finanziaria 2007 che ritocca l'Irpef. Per la risposta varr? il principio del silenzio-assenso. In questo modo si cercher? di colpire gli evasori, quelli che in passato chiedevano il rimborso di crediti inesistenti.
              Universit?
              Esclusi dai tagli le universit?, la ricerca, il Fondo aree sottoutilizzate e alla presidenza del Consiglio dei ministri. Lo prevede un emendamento del governo alla Finanziaria. In base alla versione di ieri i minori contenimenti di spesa saranno compensanti con maggiori tagli alle altre amministrazioni incidendo ?in termini anche di fattori legislativi oltre che discrezionali?, una formulazione che ha provocato critiche di maggioranza e opposizione e che quindi sar? probabilmente modificata gi? domani.

              Telefonini aziendali
              Coster? di meno il cellulare di servizio. Secondo quanto prevede un emendamento presentato dal governo alla finanziaria, il regime di detrazione/deduzione sar? equiparato per i servizi di telefonia fissa e mobile, diventer? il 75% per entrambi (invece del 100% e del 50% attuali).

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