19/10/2005 ore: 10:49
"Tfr" Le mani di Mediolanum sulle liquidazioni dei lavoratori
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Pagina 7 Affari di famiglia sulle liquidazioni dei lavoratori Una delle compagnie più attive sul fronte delle polizze previdenziali è Mediolanum: la prima azionista è la Fininvest che ha il 35,2%, Ennio Doris ha il 29,5%. Nel 2004 Mediolanum si è imposta come leader sul mercato delle polizze previdenziali, ne aveva 146mila, pari al 21,3% del mercato. La bella fetta di una torta che promette di lievitare se la riforma del trattamento di fine rapporto andrà come vogliono le lobby assicurative. E secondo la logica svelata ieri dalle parole del presidente-assicuratore. Il Tfr che matura ogni anno è pari a 13 miliardi di euro ai quali vanno aggiunti i 4 miliardi del contributo versato dal datore di lavoro. 17 miliardi in attesa di destinazione, il bottino della battaglia che Berlusconi ha deciso di combattere. E non da ora. Nell’autunno 2004, quando ancora la riforma era ben lungi dall’essere approvata, giocando d’anticipo «consulenti globali» di Mediolanum inviarono missive a molti lavoratori invitandoli a «prenotare» un contratto per un piano di investimento «prima che la normativa del “silenzio-assenso” faccia confluire automaticamente il suo Tfr in un fondo di categoria -era scritto-. Ha pochissimo tempo per la prenotazione poiché la normativa è in vigore dal 28 luglio 2004». Dopo un anno la normativa non c’è ancora. Ma Mediolanum ha già fatto le prove generali e quando tutti i voti andranno al loro posto non sarà seconda a nessuno. |