Ascoli. Anche Mc Donald's ha chiuso

Ascoli - venerdì 24 ottobre 2003
P. S. ELPIDIO — Anche Mc Donald's ha chiuso i battenti all'interno del centro commerciale e, da pochi giorni, le saracinesche abbassate e i teli coprenti stanno a significare che non riaprirà. «Si tratta di una scelta aziendale di tagliare i punti ritenuti poco produttivi», spiegano alla Cgil. Ma intanto, ci sono altri giovani lavoratori che restano senza un'occupazione: solo cinque dipendenti della Mc Donald's di Porto Sant'Elpidio sono stati trasferiti a Porto San Giorgio, mentre gli altri (circa quindici) sono rimasti senza lavoro. Qualche tempo fa aveva chiuso anche un'altra attività di ristorazione, «My Chef», e altri dieci lavoratori erano stati mandati a casa. «In quel caso specifico, l'azienda aveva lamentato il caro affitto che li aveva costretti a chiudere», spiegano dal sindacato. Ora c'è una nuova impresa interessata a prendere il posto che era di My Chef, ma per un'attività che riapre, ce n'è un'altra che si trova in difficoltà e rischia la chiusura:«Il gruppo Giacomelli è in crisi e la sua situazione è paragonabile a quella dell'altro grande gruppo, Eldo (che pure ha chiuso i battenti, lasciando senza lavoro una ventina di persone, ndr)». Ciò che conta, però, è che nonostante gli specifici problemi di ogni attività o gruppo, chi ci rimette sono i lavoratori: molti restano disoccupati o, per lavorare, accettano i contratti più svariati, «come i cosiddetti Co. Co. Co per le commesse, o gli associati in partecipazione», dicono sempre alla Cgil. Infine, anche all'interno del Cityper regna una certa preoccupazione per la concorrenza dei vicini centri commerciali che sta cominciando a farsi sentire.
Marisa Colibazzi
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