6/6/2005 ore: 12:26
Coop lancia lo «shopper» biodegradabile
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Pagina 14 Coop lancia lo «shopper» biodegradabile «Nei nostri supermercati i prezzi calano» La completa biodegradabilità delle buste si deve all’uso nella fabbricazione di uno speciale additivo (il brevetto è di una società canadese-statunitense, ma i controlli sul materiale sono stati eseguiti dall’università di Pisa) che nell’arco di tre anni frantuma la plastica e la rende «appetibile» per alcuni microorganismi. Il risultato è che non se ne troverà più traccia, nessuna sostanza dannosa o tossica per l’ambiente verrà rilasciata. Quanto al prezzo, resta invariato. E non è il solo. «I nostri prezzi sono tornati ai livelli del 2002 -ha spiegato il presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari -. Noi siamo in deflazione, nei primi quattro mesi di quest’anno i prezzi Coop sono diminuiti in media del 2,1% a fronte del -0,4% rilevato dall’Istat». Alla Coop la crisi non la scoprono ora: «La monitoriamo da tempo - continua Tassinari - francamente mi sorprendo che le autorità si sorprendano della sua esistenza». Un indicatore su tutti: la vendita di prodotti a marchio Coop è aumentata l’anno scorso del 19% e quest’anno di attesta sul 18%, «facciamo risparmiare i consumatori, ma garantiamo anche il rispetto dell’ambiente e della salute della persona». L’introduzione di materiali più rispettosi dell’ambiente fa parte di questa filosofia, che poi è la responsabilità sociale dell’impresa. Il nuovo shopper è l’ultimo arrivato, è invece di aprile l’introduzione nei punti vendita di stoviglie monouso, piatti e bicchieri realizzati con materiali derivati dal mais che li rendono completamente biodegradabili: in 47 giorni in un impianto di compostaggio industriale. «Eliminando i tradizionali shopper vogliamo non solo togliere una potenziale fonte di inquinamento ma anche dimostrare che c’è spazio per iniziative che mettendo insieme ricerca scientifica e sensibilità imprenditoriale contribuiscono a creare un ambiente in cui natura e persona possano vivere meglio», ha spiegato Aldo Soldi, presidente dell’Ancc-Coop. I soci sono 6 milioni, 160 cooperative, 1.290 punti vendita, 55.700 addetti. Nel 2004 le vendite complessive sono state pari a oltre 11,3 miliardi, con una quota di mercato del 17,9%. Numeri destinati a crescere: entro il 2007 si prevede l’apertura di 30 Ipercoop e 52 supermercati. L’investimento sarà di oltre un miliardo di euro; i nuovi posti di lavoro non saranno meno di 10mila. |