20/10/2006 ore: 11:11

Coppola si aggiudica il Grand Hotel di Rimini

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    venerd? 20 ottobre 2006

    Pagina 20 - Turismo

    Coppola si aggiudica il Grand Hotel di Rimini
      La mitica struttura cara a Fellini ? passata di mano per 69 milioni di euro.

      Carlo Russo
        Il Grand Hotel di Rimini, simbolo della capitale italiana delle vacanze estive e icona del cinema felliniano, ? stato venduto. A aggiudicarselo ? stato l'immobiliarista romano, Danilo Coppola per 69 milioni di euro. Coppola sta facendo decollare una catena alberghiera e avrebbe trattative in corso anche a Milano, Nizza e Rona. Nella capitale sta cercando di acquisire il Grand Hotel Vittorio Veneto e l'hotel Ambasciatori. Ma il fiore all'occhiello di questa neonata catena ? il tanto celebrato Grand Hotel riminese.
          ?Stiamo valutando le offerte', aveva detto solo pochi giorni fa Santo Iannotta, presidente di Advance Hotel, ?Ci sono tre aspetti che riteniamo fondamentali: la garanzia di una continuit? aziendale, il fatto che la nostra societ? che gestisce attualmente l'albergo, la Transhotel, continui in questa attivit?, la conferma del piano d'investimenti per la ristrutturazione in modo che i 2,5 milioni di euro che abbiamo investito in questi anni non vadano perduti'.
            Dopo la morte dello storico deus-ex-machina del Grand Hotel, Pietro Arpesella, testimone delle vacanze di Fellini in queste stanze e degli incontri tra Claretta Petacci e Mussolini, l'albergo (nel 2003) divenne propriet? dell'albergatore riminese Pierpaolo Bernardi (40%), di Santo Iannotta (40%) e di Rino Fratus (20%) a.d. di Alias, azienda del gruppo Cassina. Qualche mese fa, Bernardi ? stato liquidato e i due soci rimasti hanno deciso di passare la mano, anche se l'estate 2006 ? andata bene non solo per tutto il turismo lungo la costa romagnola, ma in particolare per il Grand Hotel, con un tasso di occupazione del 98%, soprattutto clienti stranieri. Inoltre la spinta d'acceleratore sul target business per allungare la stagione ha portato su questa categoria il 60% del fatturato.
              In una nota emessa dopo la decisione del cda della societ? che ha ceduto il Grand Hotel, l'immobiliarista ha espresso ?viva soddisfazione per la conclusa acquisizione, con la quale il gruppo ha ulteriormente rafforzato e consolidato la propria presenza nel settore degli alberghi di prestigio, portando in casa un monumento storico nazionale simbolo della ricettivit? italiana'.

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