14/4/2006 ore: 12:45
Esselunga, più manager per Caprotti
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Pagina 31 - Economia Indiscreto (m. ger. ) - Rimpasto nel consiglio di Esselunga dove entrano due manager del gruppo: Carlo Salza e Gabriele Villa. Il rafforzamento da 7 a 9 consiglieri ? stato spiegato cos? dal presidente Bernardo Caprotti (nella foto) nell’assemblea convocata per le nomine: ?A causa della dichiarata temporanea difficolt?, per motivi di salute, di alcuni membri del consiglio di amministrazione a presenziare alle riunioni del consiglio stesso, si ? reso opportuno convocare l’odierna assemblea per assumere le delibere necessarie al fine di garantire il corretto funzionamento dell’organo consiliare?. Da mesi si dice che l’Esselunga (4,5 miliardi di ricavi, 14 mila dipendenti, 123 supermercati) sia in vendita, si sa che all’interno della famiglia proprietaria i rapporti sono stati particolarmente tesi (soprattutto tra l’ottantunenne patron e il primogenito Giuseppe), ed ? per questo che c’? chi interpreta il rimpasto del consiglio come la volont? di Bernardo Caprotti di circondarsi il pi? possibile di uomini dell’azienda, della sua azienda. Tuttavia un membro del cda assicura che il clima ? sereno e che i motivi delle nomine sono solo quelli illustrati dal presidente. Comunque oggi il cognome Caprotti non ? pi? in maggioranza nel consiglio Esselunga anche se la propriet? e la gestione restano ben salde nelle mani della famiglia e in particolare del fondatore (insieme a Marco Brunelli e Nelson Rockefeller, nel 1957). |