29/5/2003 ore: 11:07

Eti, alleati con Bat Bernabé e Axiter

Contenuti associati



              Giovedí 29 Maggio 2003
              FINANZA E MERCATI
              Eti, alleati con Bat Bernabé e Axiter

              Entro dieci giorni le procedure dell'asta

              ROMA - Si riunirà a giorni, probabilmente tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima, il comitato delle privatizzazioni chiamato a definire le procedura per la vendita dell'Eti . Ma si tratterà di una riunione un po'inconsueta (il precedente appuntamento, previsto per il 19 maggio, era stato cancellato all'ultimo momento): un comitato in via telematica, a distanza dunque e senza convocare nella capitale tutti i componenti.
              L'occasione servirà al presidente, Domenico Siniscalco, per fissare tempi e modalità dell'ultima fase della cessione dell'ente tabacchi. Sarà dunque stabilita la data per la presentazione delle offerte vincolanti, che dovrebbe cadere nella seconda metà di giugno. Ma al tempo stesso saranno fornite indicazioni su come si intende procedere una volta aperte le buste con le offerte definitive. In vista del rush finale le cordate in lizza definiscono gli ultimi assestamenti definitivi consentiti, secondo quanto previsto dall'information memorandum, fino a una settimana dalla presentazione delle offerte vincolanti. Ieri è stata la volta di British american tobacco.
              La multinazionale ha ufficializzato al ministero del Tesoro e all'advisor per la privatizzazione, Goldman Sachs, la composizione di un consorzio che rafforzerà la sua presenza nella competizione.
              A fianco di Bat si schierano Fb group, gruppo che fa capo a Franco Bernabé, e Axiter spa, una holding di partecipazioni che fa capo alla Confcommercio e che rappresenta il braccio operativo dell'associazione di categoria offrendo assistenza tecnica, marketing e servizi alle imprese del terziario. Oltre a controllare, in partnership con il Monte dei Paschi, il portale di e-commerce della Confcommercio Novocom.
              Secondo gli accordi sottoscritti con Bat ai nuovi partner verrà delegata la gestione di Etinera, la società di distribuzione controllata dall'Eti. Questo per rispettare la richiesta di neutralità e di uguale trattamento per tutti i produttori nella distribuzione da parte di Etinera, senza trattamenti preferenziali per i prodotti del nuovo proprietario dell'Eti. Una scelta che sembra un messaggio indiretto a Philip Morris, la concorrente di Bat che detiene due contratti con l'Eti e dai quali si riserva di recedere qualora non sia gradito il nuovo acquirente.
              Nei pre-accordi siglati con Imprenditori associati e con Gavio (oggi riuniti in un'unica cordata), ad esempio, Pm ha ottenuto l'impegno che Eti e Etinera avranno due proprietà distinte.
              Nel frattempo è stata convocata per il 12 giugno (il 18 in seconda convocazione) l'assemblea di Imprenditori associati con un ordine del giorno che prevede diverse possibili opzioni di aumento di capitale.
              R.R.

Close menu