12/1/2006 ore: 11:07

Guardie giurate in sciopero

Contenuti associati

    mercoled? 11 gennaio 2006

      LA PROTESTA
        Contratto scaduto, guardie giurate in sciopero
          Incrociano le braccia e depongono le pistole le guardie giurate private, per lo sciopero proclamato il 20 gennaio, in tutta Italia, dalle segreterie di Filcams, Fisascat e Uiltucs. A rischio la sorveglianza a banche, uffici, il trasporto di valori e le attivit? svolte per i privati, a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale, ormai scaduto da ben venti mesi.

          I lavoratori, informano i sindacati, si asterranno dal lavoro per l’intera durata del turno di lavoro mentre quelli che risultassero in riposo, effettueranno lo sciopero il giorno precedente, 19 gennaio. Arriva cos? al culmine la protesta di una categoria chiamata a svolgere quotidianamente delicati compiti di vigilanza che spesso presentano situazioni di rischio da affrontare e risolvere.

          A Rieti l’astensione riguarder? le guardie giurate dipendenti della Sabinapol e dell’istituto di vigilanza diurna e notturna, i Metronotte. E’ la terza volta che i vigilantes sono costretti a proclamare l’astensione dalle attivit? ?perch? il governo e le aziende del settore non hanno ancora dato risposte su temi di grande importanza che riguardano il lavoro del settore? spiega Enzo Turchi , segretario provinciale della Filcams-Cgil. Quali? Innanzi tutto le guardie giurate, pur svolgendo mansioni delicate e pericolose, sono equiparate allo status di operaio generico, per cui viene richiesta una qualificazione della figura professionale. I sidnacati chiedono poi norme contrattuali e di legge a tutela della sicurezza, regole su orari e organizzazione del lavoro tali da migliorare la qualit? della vita nonch? aumenti salariali dignitosi visto che lo stipendio ? fermo da due anni.

        Close menu