21/10/2005 ore: 10:50
I nove saggi di Confcommercio indagano sul «caso Via Lima»
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ECONOMIA ITALIANA - pagina 18 I nove saggi di Confcommercio indagano sul «caso Via Lima» Al centro delle attività ci sono gli investimenti effettuati con le risorse extra bilancio del «fondo del presidente». Al riguardo l'incarico chiave sarebbe toccato al commissario Aldo Poli, che è il responsabile amministrativo della Confederazione, il quale dovrà ricostruire - riferiscono nei corridoi di Piazza Belli - tutti i tasselli del «fondo del presidente» e spiegare come mai si è arrivati alla sigla di un accordo preliminare, del valore di 39 milioni (pagati da Billè alla Garlsson dell'immobiliarista Stefano Ricucci in acconto sui 60 totali), per l'acquisto dell'immobile di via Lima 51 a Roma, da destinare alla nuova sede di Confcommercio. La questione dell'immobile sta diventando una spina nel fianco per Billè, in quanto la potente Unione commercianti di Milano (presieduta da Sangalli e di cui fa parte anche Corsi) avrebbe preso le distanze - insieme a tante altre componenti del mondo associativo della Confederazione - da questa operazione. Poli dunque dovrà far luce sui vari passaggi e sull'articolazione (e consistenza) del «fondo del presidente». In secondo luogo l'analisi di Poli sarà probabilmente affiancata da quella di una commissione tecnica che dovrebbe verificare la congruenza dei valori della transazione immobiliare, visto che il prezzo reale dell'edificio di via Lima è risultato quintuplicato dal dicembre 2004, ossia quando è ritornato per 12 milioni (era stato valutato 6 nel 2000) nell'orbita della Magiste di Ricucci, a oggi. La commissione avrebbe quindi ritenuto decisivo il chiarimento su tutti questi passaggi prima che la Confcommercio effettui le votazioni sui bilanci e si prepari a varare il budget per il prossimo anno. |