La Francia cerca in Piemonte addetti del turismo
|
Giovedì 12 Ottobre 2000 italia - lavoro La Francia cerca in Piemonte addetti del turismo TORINO Lo scorso anno sono stati 60 i giovani piemontesi che, grazie a Eures Transalp (la rete che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in Piemonte, Valle d’Aosta e Rhône-Alpes) e all’Agenzia Piemonte Lavoro, hanno trovato lavoro stagionale nell’area ronalpina come addetti nel settore turistico-alberghiero. E quest’anno l’iniziativa viene ripetuta, con una cinquantina di posti a disposizione, a dimostrazione della soddisfazione reciproca per l’esperienza precedente.
L’incontro tra operatori transalpini e potenziali lavoratori subalpini si svolgerà il 23 ottobre presso la Camera di commercio di Vercelli, con collegamento in videoconferenza con Grenoble. In quella sede gli imprenditori preciseranno le professionalità richieste e le condizioni di lavoro. Le richieste riguardano, comunque, cuochi, pasticceri, camerieri, guardarobieri, addetti alle pulizie. Per tutti sono richieste alcune condizioni di base: la maggior età, la buona conoscenza della lingua francese, la residenza in Piemonte e Valle d’Aosta.
Roberta Evangelisti, euroconsigliere dell’Agenzia Piemonte Lavoro, precisa che l’iniziativa non è l’unica nel corso dell’anno. «In media — aggiunge — sono almeno 350 i giovani piemontesi che, attraverso l’Agenzia e per periodi più o meno lunghi, vanno a lavorare in Francia. Soprattutto nel comparto turistico, ma anche come infermieri. Senza dimenticare gli ingegneri». Una situazione abbastanza anomala. Perché gli operatori italiani lamentano continuamente la carenza di queste figure professionali che, evidentemente, preferiscono un’attività in Francia.
A.Gr.
|
|
Per offrire una migliore esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie anche di terze parti.
Chiudendo questo banner o cliccando al di fuori di esso, esprimerai il consenso all'uso dei cookie.
Per saperne di più consulta la nostra Privacy e Cookie Policy