La Sisal (Enalotto) prepara lo sbarco in Borsa
 Mercoledí 12 Febbraio 2003
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La Sisal (Enalotto) prepara lo sbarco in Borsa |
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MILANO - La Sisal sarà quotata in Borsa: è uno degli obiettivi dell'Efibanca (gruppo Bipielle) e della Meliorbanca, che hanno rilevato il 30% della società del Superenalotto e del Totip controllata dalla famiglia Molo (si veda «Il Sole-24 Ore» di ieri). Gli altri obiettivi? Valorizzare la società e lanciare nuovi giochi attraverso le ricevitorie. Nel 2001 la Sisal ha fatturato 140,1 milioni di euro. Con l'accordo, la famiglia Molo manterrà il pacchetto di controllo del 70% della società. Prima dell'intesa, i quattro azionisti della famiglia Molo avevano il 90,6%, ma il 74,4% era concentrato in un solo dei quattro componenti. Ora Efibanca acquisisce il 15% della Sisal mentre, della sua quota del 15%, Meliorbanca tratterrà l'1,36% e cederà il restante 13,64% alla lussemburghese Eurogiochi. Efibanca e Meliorbanca saranno rappresentate in Sisal da un consigliere d'amministrazione ciascuna. Aggiunge Pierdomenico Gallo, presidente della Meliorbanca, che per le due banche entrate nella compagine azionaria si tratta di un vero e classico investimento: «La società lussemburghese Eurogiochi, alla quale cediamo la nostra partecipazione in Sisal, è controllata da Meliorbanca e dai fondi gestiti da Meliorbanca, come il fondo Star Venture, poiché investiamo non solo i capitali della banca - conclude Gallo - ma anche i fondi gestiti dalla banca, per esempio fondi di "private equity". È un investimento in piena trasparenza». L'Eurogiochi, in particolare, è controllata in quote paritetiche dalle lussemburghesi Star Venture I e Finanziere d'expertises. |
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