Reggio Emilia. Commercio, è sciopero
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venerdì 21 dicembre 2007
Pagina - Reggio Emilia
Commercio, è sciopero Domani presidio ai Petali
CONTINUA il braccio di ferro tra gli operatori del commercio e le associazioni di categoria: oggi e domani nel terziario e nei servizi sono previste due giornate di sciopero generale nazionale per il rinnovo del contratto di lavoro. Lo sciopero interessa tutte quelle aziende associate alla Confcommercio mentre non riguarda le realtà produttive che si appoggiano a Confesercenti e le cooperative di consumo. «Confcommercio ha abbandonato la trattativa — dicono Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil — lasciando trapelare allarmanti segnali sulle reali intenzioni che la animano come, ad esempio, la volontà di destrutturare completamente l’orario di lavoro aumentandone al massimo la flessibilità e l’annessa precarietà dei contratti».
Le distanze sono soprattutto sul terreno degli orari di lavoro: «Rivendichiamo che la prestazione ordinaria di lavoro per gli addetti del settore debba essere da lunedì a sabato — dicono i sindacati — Il lavoro domenicale deve essere un’eccezione in cui si predilige la volontarietà dell’addetto a prestare servizio a fronte anche di una remunerazione maggiore di quella consueta». A Reggio i disagi potranno esserci all’IperSI’, Meridiana e Quinzio, rete Lidl, Esselunga. In più, domani dalle 10 alle 12 è organizzato un presidio davanti a I Petali, «la realtà con l’orario di apertura più lungo (fino alle 22) e in esso insistono negozi in cui alcuni addetti hanno, dall’apertura, denunciato violazioni di basilari norme contrattuali e di sicurezza».
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