Supermarket quadruplicati in vent'anni
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ItaliaOggi (Marketing) Numero 308, pag. 16 del 31/12/2003
La grande distribuzione spopola sulla Penisola e in vent'anni quadruplica il numero dei supermercati, cambiando le abitudini di spesa degli italiani e facendo propria una larga fetta di acquisti indirizzati in passato ai negozi al dettaglio. I punti vendita della gdo, infatti, salgono da quota 1.521 del 1981 fino ad arrivare ai 6.804 nel 2001. A dare i numeri della diffusione sul territorio nazionale di supermercati e ipermercati è l'ufficio studi di Unioncamere dell'Emilia Romagna, analizzando i dati raccolti dal ministero delle attività produttive e aggiornati a inizio 2002. Alla base del successo dei supermercati, sempre secondo Unioncamere, ci sono i prezzi concorrenziali, la possibilità di scegliere in tutta tranquillità un'ampia rosa di prodotti, senza dimenticare l'offerta di punti vendita facilmente accessibili grazie alla presenza di parcheggi. Cresce così anche la superficie di vendita della grande distribuzione, che nell'arco di 20 anni passa da 1.184.382 a 5.736.355 metri quadri. Spostandosi invece sul versante dell'occupazione, gli addetti sono passati da 31.324 a 121.344. Sviluppo accentuato anche per gli ipermercati cresciuti da 182 punti vendita del 1991 ai 359 del 2001. Mentre la superficie di vendita è più che triplicata (da 334.229 a 1.071.753 metri quadri). Scalano, invece, da 23.081 a 63.399 gli addetti degli ipermercati. I grandi magazzini, tra il 1981 e il 2001, sono aumentati da 778 a 1.203, espandendo la superficie di vendita da 1.370.456 a 2.015.129 metri quadri. In questo caso l'espansione delle strutture di vendita non ha creato però ulteriore occupazione, scesa invece dai 31.306 addetti del 1981 ai 27.181 del 2001. Gli unici punti vendita a essere in controtendenza sono i cash and carry, in contrazione da 295 a 280. La riduzione delle strutture è stata, comunque, compensata dall'aumento della superficie di vendita (da 1.021.899 a 1.079.127 metri quadri). Trend analogo ha seguito l'occupazione cresciuta da 9.560 a 10.029 addetti. Da un punto di vista geografico, infine, la diffusione della gdo interessa soprattutto la provincia di Udine che registra la più alta densità di grande distribuzione (con 1,99 abitanti per metro quadro). Seguono a ruota, tra le altre città, Aosta (2,24), Pisa (2,26) e Novara (2,30) insieme ad Ancona (2,32) e Lodi (2,33). La maglia nera alla provincia di Foggia con un metro quadro ogni 27,92 abitanti, in compagnia (per esempio) di Agrigento, Brindisi, Trapani e Benevento, senza dimenticare Caserta, Catanzaro o Vibo Valentia. |