11/7/2005 ore: 10:37
Sviluppo Italia, i forzisti con Rigotti
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Pagina 32 - Economia Sviluppo Italia, i forzisti con Rigotti ma An punta su un suo uomo L´amministratore delegato Massimo Caputi ha dato la propria disponibilità a lasciare l´incarico operativo per la presidenza. E´ un´ipotesi gradita a Siniscalco per via dei molti incarichi fuori dalla società detenuti dal manager abruzzese, ma questo non ha contribuito alla semplificazione. Nella lista dei candidati attenzione del sottosegretario alla presidenza del consiglio, Gianni Letta, si sono prefigurate le ipotesi più svariate. Spinto da Forza Italia, specie da esponenti veneti, si fa più consistente la candidatura Alberto Rigotti, fondatore della Abm Network, una merchat bank in cui lavora l´ex manager Iri, Mario Zamorani. Tra le relazioni di Rigotti c´è anche quella con Stefania Craxi, recentemente tornata nell´alveo della Cdl. In realtà il governo starebbe pensando anche a Vito Gamberale (non troppo entusiasta dell´incarico). La vicenda sarà seguita con particolare attenzione da An direttamente dal presidente Gianfranco Fini. Il presidente attuale Stefano Gaggioli è in quota An, Caputi è un manager gradito e di cui si è apprezzato l´operato. Ma soprattutto a via della Scrofa ritengono di essere stati penalizzati nella tornata di nomine (Eni, Enel, Poste e Rai) quindi su Sviluppo Italia non si ammettono ulteriori ridimensionamenti. Tra le ipotesi che piacerebbero ad An si fa il nome dell´attuale ad della Consip, Ferruccio Ferranti o di una riconferma di Caputi. E come obiettivo immediato (e raggiungibile) c´è di rimandare la decisione all´autunno. |