Torino. Lite sui negozi aperti la domenica
 |
gioved? 7 settembre 2006
Pagina VIII - Torino
Commercianti d?accordo con l?assessore: "Bisogna cambiare la mentalit? degli imprenditori"
Lite sui negozi aperti la domenica
I sindacati contrari, gli esercenti chiedono di continuare
DIEGO LONGHIN
Stop alle aperture dei negozi di domenica e di sera. Per i sindacati di categoria la deroga per gli esercizi del centro, varata a maggio dall?ex assessore al Commercio del Comune, Elda Tessore, non va prorogata. La sperimentazione, che scadr? il 31 ottobre, per la Filcams-Cgil, la Uiltucs-Uil e la Fisascat-Cisl non ha dato frutti: pochi gli esercizi che hanno approfittato della possibilit? di tenere aperte le serrande oltre l?orario abituale, senza impatto sull?occupazione. ?Gli unici che hanno assunto cinque interinali sono Rinascente e Coin - spiega Giannantonio Pezzetta, numero uno della Uiltucs - ma non si pu? definire un gran risultato. ? chiaro che la sperimentazione non ha prodotto effetti n? per i commercianti, n? per i lavoratori, n? tantomeno per i consumatori?. Per Pezzetta non ha quindi senso proseguire: ?Quando il nuovo assessore Altamura ci convocher? non potremmo far altro che dire no a un prolungamento. Meglio non scimmiottare sistemi che non rientrano nelle abitudini degli esercenti e dei torinesi. Solo nel caso di grandi eventi ed iniziative particolari si possono studiare aperture straordinarie?.
D?accordo gli altri sindacati: ?Il piano cos? com?? non funziona - dice Elena Ferro, segretaria della Filcams-Cgil - ? opportuno che il Comune convochi il tavolo al pi? presto per ridiscutere la situazione. Non ? possibile che siano solo alcuni lavoratori a garantire gratis i servizi alla citt?. Ancora pi? duro Bruno Cordiano, leader della Fisascat: ?Noi non eravamo d?accordo gi? prima - dice - in pi? questa sperimentazione non ha prodotto nessun risultato?.
Puntano invece alla proroga le associazioni di categoria dei commercianti. ?Non possiamo arrenderci al primo tentativo - dice Giuseppe Bagnolesi, presidente della Confesercenti - ? vero che non ha avuto grande seguito, ma bisogna perseverare nei mesi invernali per valutare meglio gli effetti?. Per Maria Luisa Coppa, leader dell?Ascom, ?? necessario proseguire?. E aggiunge: ?Bisogna insistere per provocare un cambiamento culturale degli imprenditori, mirando meglio il provvedimento?. L?assessore al Commercio, Alessandro Altamura, ? orientato sulle posizioni degli esercenti. Entro fine settembre convocher? il tavolo con associazioni e sindacati, ?ma credo che la sperimentazione non vada abbandonata?. E a Palazzo Civico si stanno studiando modifiche per migliorare e rendere pi? appetibili gli straordinari per i negozianti: ?Si devono promuovere eventi che creino un contesto favorevole - aggiunge Altamura - scegliere tra le categorie merceologiche quelle interessate agli extra e incentivarle, rendendo meno onerose le aperture?.
|
 |
Per offrire una migliore esperienza di navigazione questo sito utilizza cookie anche di terze parti.
Chiudendo questo banner o cliccando al di fuori di esso, esprimerai il consenso all'uso dei cookie.
Per saperne di più consulta la nostra Privacy e Cookie Policy