Turismo, l'occupazione diventa più qualificata
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ItaliaOggi (camere di commercio) Numero 041, pag. 21 del 18/2/2003 Pagina a cura di Nicoletta Di Battista
Sessantatré mila assunzioni a tempo indeterminato o con contratti a termine (cui vanno aggiunte quelle a carattere stagionale). Questi i fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese del settore turistico-alberghiero e della ristorazione per il 2002. Si tratta di una quota significativa, pari al 9% delle 686 mila assunzioni programmate in tutti i settori economici. Il dato dimostra l'importanza strategica che il settore dell'ospitalità continua a mantenere in Italia. ´Malgrado la congiuntura economica e il clima internazionale non favorevole, che sta incidendo sulla tipologia e sulla capacità di spesa dei turisti italiani e internazionali', commenta il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli, ´prosegue il cammino di rafforzamento di questa componente economica che contribuisce per circa il 6% al prodotto interno lordo nazionale e che, soprattutto, rappresenta una grande potenzialità per il nostro paese e per lo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno in particolare. È dal 1995 che si registrano valori elevati di crescita dell'occupazione nel settore, grazie al quale, in sei anni, sono stati creati 193 mila nuovi posti di lavoro. Un dato che i programmi di assunzione del 2002 confermano. Questo dimostra la vitalità delle aziende turistiche italiane e delle piccole e medie imprese in particolare, che però non possono essere lasciate sole a gestire una situazione difficile quale è quella attuale, ma vanno supportate con iniziative forti e incisive sia sul versante dell'alleggerimento degli oneri fiscali sia su quello dei servizi, privilegiando le imprese che puntano sulla qualità e promuovendo in maniera integrata all'estero l'immagine del sistema Italia'. A mostrarlo con chiarezza è il Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal ministero del lavoro, che analizza, attraverso 100 mila interviste, i fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese italiane e individua le figure professionali di cui il sistema economico ha maggiormente bisogno. Le richieste di personale delle imprese del turismo e della ristorazione si concentrano per lo più su professionalità legate all'erogazione del servizio (oltre 49 mila), con una prevalenza di camerieri (circa 28.500), cuochi (circa 10.100) e barman (circa 10 mila). Si registra per questi profili professionali una difficoltà di reperimento che va dal 23,2% dei camerieri al 45,2% dei cuochi. Molto più contenuti dal punto di vista numerico, ma non per questo meno significativi per analizzare le tendenze evolutive, i fabbisogni di figure professionali collegate a competenze tecnologiche, ovvero alle attività di marketing, di amministrazione e di relazione con la clientela. La componente più importante in quest'ambito è rappresentata dagli addetti alla reception e ai call center (circa 2.200 persone), seguono gli agenti di viaggio e i tecnici del settore alberghiero e della ristorazione (oltre 1.000 unità). Comincia a manifestarsi anche una domanda crescente (anche se ancora non particolarmente elevata in valori assoluti) per gli specialisti (laureati) e tecnici (diplomati) aziendali in promozione, marketing e comunicazione, così come per i programmatori e tecnici informatici. Dal punto di vista territoriale, gli addetti alla reception sono particolarmente richiesti nelle destinazioni turistiche tradizionali (Venezia, Siena, Rimini) e in aree che stanno evidentemente puntando sul rilancio dell'offerta alberghiera (Napoli, Genova, Udine, Palermo e Messina). La richiesta di agenti di viaggio, tecnici del settore turistico, alberghiero e della ristorazione è soprattutto quella in cui è maggiore la specializzazione nei servizi a supporto delle attività del settore (Milano, Torino; Roma, Verona, Venezia), che trovano un bacino di utenza anche al di fuori della provincia stessa. Sotto il profilo contrattuale, inoltre, l'indagine di Unioncamere evidenzia che il 48% delle assunzioni è a tempo indeterminato. L'altra metà si compone per il 30% da contratti a termine, per il 10% da contratti di formazione-lavoro e per un altro 10% da forme di apprendistato. Va inoltre sottolineato che più di un quarto delle assunzioni prevederebbe un'occupazione part-time, e questo dato è significativo per apprezzare il contributo che il settore turistico può offrire per elevare il tasso di occupazione nel nostro paese, in particolare per il lavoro femminile. Le indicazioni provenienti dagli imprenditori sono piuttosto chiare: la domanda turistica esprime sempre più un'esigenza di specificità e di personalizzazione del ´prodotto-vacanze', che solo una risorsa umana orientata alla soddisfazione del cliente può garantire. Questo spiega la forte richiesta di figure professionali nelle funzioni di contatto con il cliente. Un segnale importante in questa direzione proviene dalla crescente attenzione al tema della formazione. Il 28,9% delle assunzioni che le imprese programmano ogni anno richiede un periodo di formazione al momento dell'ingresso in attività e questa quota raggiunge il 56,5% per le professioni a maggiore contenuto tecnico. Inoltre va segnalato il problema dell'accentuata difficoltà di reperimento relativamente alle figure professionali con elevata specializzazione (nel campo della comunicazione, del marketing e della promozione turistica): oltre il 55% di questi profili professionali risulta di difficile reclutamento, e questo dato sembra chiamare in causa direttamente il rapporto con il sistema formativo e in particolare con quello universitario. |
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Le assunzioni programmate nel 2002
Italia | Totale assunzioni non stagionali 2002 | di cui: (v.%) con difficoltà di reperimento | di cui: (v.%) con ulteriore formazione |
TOTALE | 63.229 |
27,5
|
28,9 |
Dirigenti e direttori | 48 |
85,4
|
4,2 |
Dirigenti area controllo qualità |
32
|
100,0 |
0,0 |
Dirigenti area amministrazione &marketing | 8 |
87,5 |
0,0 |
Dirigenti area produzione:alberghi,ristoranti e servizi turistici | 8 |
25,0
|
25,0 |
Professioni intellettuali,scientifiche e di elevata specializzazione | 192 |
55,2 |
14,1 |
Specialisti aziendali in promozione,marketing e comunicazione | 108 |
79,6
|
20,4 |
Programmatori informatici | 23 |
13,0
|
8,7 |
Specialisti in selezione e gestione del personale | 18 |
33,3 |
5,6 |
Specialisti in amministrazione e contabilità | 17 |
0,0 |
11,8
|
Medici | 15 |
0,0 |
0,0 |
Traduttori e interpreti | 11 |
100,0 |
0,0 |
Professioni tecniche | 1.906 |
29,6 |
56,5 |
Agenti di viaggio,tecnici settore turistico,alberghiero e ristorazione |
1.029
|
27,4 |
72,7 |
Tecnici della contabilità e assimilati | 456 |
32,0 |
42,8 |
Tecnici e responsabili commerciali e delle vendite | 294 |
27,2 |
32,0
|
Tecnici informatici | 43 |
93,0 |
9,3 |
Infermieri,fisioterapisti e assimilati,atleti,istruttori attività sportive | 50 |
6,0 |
4,0 |
Tecnici di marketing,pubblicità e pubbliche relazioni | 19 |
73,7
|
94,7 |
Tecnici delle scienze alimentari e ispettori della sicurezza sul lavoro e sull'ambiente | 15 |
0,0 |
100,0 |
Professioni esecutive relative all'amministrazione e gestione | 3.716 |
29,1
|
34,6 |
Addetti alla reception,alle informazioni e al call center | 2.169 |
26,0
|
29,3 |
Impiegati di agenzia di viaggio e assimilati | 543 |
66,7 |
53,2 |
Impiegati amministrativi e addetti alla contabilità | 460 |
3,0
|
52,8 |
Centralinisti | 270 |
51,1 |
12,6
|
Impiegati addetti a compiti di segreteria | 234 |
1,3 |
18,8
|
Impiegati addetti alla gestione del magazzino | 40 |
0,0 |
100,0
|
Professioni relative alle vendite e ai servizi per le famiglie |
49.523
|
28,4 |
29,6 |
Camerieri,operatori di mensa e assimilati |
28.510
|
23,2 |
33,1 |
Cuochi e addetti alla preparazione dei cibi |
10.049
|
45,2 |
29,4 |
Baristi e assimilati | 9.958 |
27,8 |
18,1
|
Addetti alle vendite:commessi e cassieri | 814 |
5,9 |
45,0
|
Addetti ai servizi di sicurezza e vigilanza | 76 |
77,6 |
77,6
|
Specialisti nelle cure di bellezza e assimilati | 35 |
45,7 |
0,0
|
Assistenti socio-sanitari | 81 |
2,5 |
43,2 |
Operai specializzati | 657 |
51,6 |
22,8 |
Addetti alle lavorazioni artigianali:pane e prodotti dolciari | 318 |
43,4
|
37,4 |
Meccanici e riparatori di macchinari agricoli o industriali | 295 |
68,1
|
10,5 |
Installatori impianti elettrici ed elettricisti | 44 |
0,0 |
0,0 |
Conduttori di impianti operatori di macchinari fissi e mobili | 250 |
37,6
|
0,0 |
Conducenti di auto,taxi e furgoni | 156 |
0,0
|
0,0 |
Conducenti di autobus e tram | 94 |
100,0
|
0,0 |
Personale non qualificato | 6.937 |
16,1
|
15,5 |
Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia | 2.446 |
15,5
|
3,8 |
Personale non qualificato nei servizi turistici | 2.610 |
16,2 |
12,5 |
Addetti imballaggio,pers.non qualificato dell'industria e dei servizi |
1.135
|
16,4 |
51,0 |
Addetti al carico/scarico delle merci | 427 |
27,4
|
17,6 |
Fattorini,porta-pacchi,portabagagli e addetti alle consegne | 282 |
0,4
|
0,0 |
Custodi di edifici e assimilati | 37 |
40,5
|
0,0 |
LEGENDA. Le assunzioni (esclusi gli stagionali)delle imprese del turismo per grandi gruppi professionali e le professioni più richieste di ciascun gruppo. | Fonte:Unioncamere -Ministero del lavoro, sistema informativo Excelsior, 2002 |