11/2/1992 ore: 2:00
La Rinascente, Accordo riorganizzazione 11/02/1992
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VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 11 febbraio 1992 alla presenza dell’On. Ugo Gruppo, Sottosegretario del Ministero del lavoro, assistito dal dott. Giuseppe Cacopardi, e dal dott. Luigi Ielo, si sono riuniti i rappresentanti del Gruppo “La Rinascente” S.p.A. dott. Giuseppe Tramontana, amministratore delegato e i dirigente dott. Rosso, dott. Salvini, dott. Mazza, dott. Bacis, dott. Bini e i rappresentanti delle OO.SS., rispettivamente per la FILCAMS CGIL il dott. Amoretti e Corraini, per la FISASCAT CISL i dott.i Cesino e Pantile per la UIL-TUCS i dott.i Vanni e Zilli, per esaminare i problemi della ristrutturazione e riorganizzazione del gruppo.
In conclusione, le parti hanno convenuto quanto segue:
A)per quanto riguarda la Regione Calabria, l’Azienda nella prospettiva di riqualificare la presenza. nella regione con una struttura distributiva moderna ed efficiente, realizzerà un nuovo investimento a Cosenza con l’apertura di un ipermercato e di un Brico-center con una occupazione complessiva a regime (1994) di circa 200 unità e valuterà l’unità di Catanzaro 2, in vista di un consolidamento ed ampliamento, anche ai fini di contribuire a risolvere i problemi occupazionali derivanti dalla chiusura di Catanzaro 1;
B)in particolare per il magazzino di vendita di Gioia Tauro alla luce dei nuovi interventi economici che dovrebbero a breve termine produrre il rilancio dell’area, le parti convengono di mantenere in attività il punto di vendita medesimo fino a tutto il 28 febbraio 1993.
Le parti valuteranno nel periodo il mutare effettivo delle condizioni economiche oggi prospettate e la possibilità di consolidare ed ampliare la propria presenza commerciale, anche al fine di contribuire a risolvere i. problemi occupazionali derivanti dalla chiusura del magazzino di vendita Vibo Valentia.
C)Per quanto concerne la regione Puglia, si è convenuto sui seguenti programmi:
- realizzazione di tre centri commerciali (ipermercati e brico-center) ubicati a Bari, Lecce e Taranto e di un brico-center a Foggia per complessivi 650 posti di lavoro;
- la realizzazione dei nuovi insediamenti di Bari e di Foggia assorbirà l’impatto occupazionale derivante dalle chiusure dei magazzini di Barletta, Andria e il deposito di Bitonto, che saranno effettuate con le modalità e i tempi previsti dall’accordo allegato al presente verbale.
- Il nuovo insediamento commerciale di Taranto assorbirà gli effetti occupazionali derivanti dalla chiusura del magazzino UPIM di Taranto, che sarà effettuata con le modalità e secondo i tempi previsti dal citato accordo;
- gli investimenti sopra illustrati, con particolare riferimento al nuovo insediamento di Lecce, garantiranno nel la regione Puglia, un saldo occupazionale positivo.
D)Per quanto concerne la regione Sicilia, l’azienda ha riconfermato la volontà di consolidare ed incrementare la propria presenza commerciale, anche mediante la realizzazione di insediamenti di grandi superficie.
- In particolare l’azienda manifesta la volontà di realizzare nuovi insediamenti commerciali funzionali al riassorbimento degli effetti occupazionali della chiusura dei magazzini UPIM di Cela e Canicattì, che sarà effettuata con le modalità e secondo i tempi previsti dall’accordo allegato al presente verbale
E)Il Ministero del Lavoro si attiverà per il più sollecito iter delle CIGS, secondo le modalità concordate tra le parti nell’accordo allegato che è parte integrante del presente verbale.
- Il Ministero favorirà l’effettuazione di periodiche verifiche dei programmi di sviluppo dell’azienda nelle regioni del Mezzogiorno, all’uopo convocando le amministrazioni locali interessate, allo scopo di facilitare il mantenimento dei tempi indicati nell'accordo allegato La prima di tali verifiche riguarderà gli enti locali Calabresi entro il mese di febbraio.
Letto, approvato e sottoscritto.
1) RELAZIONI SINDACALI
Le parti riconfermano il sistema di relazioni sindacali di cui al vigenti CIA e la priorità del "decentramento" negoziale nel quadro di quanto previsto dal CIA stesso a cui indirizzare coerenti comportamenti delle stesse e ciò a partire dalla centralità di questo accordo.
Le parti convengono quindi che la gestione del piano di sviluppo, riconversione, ristrutturazione del Gruppo, allegato al presente accordo, per sua complessità, vastità, articolazione e per la centralità della “diversificazione delle formule commerciali del Gruppo” esige un ulteriore rafforzamento del decentramento negoziale ai fini di una gestione congiunta dei cessi concordati nel presente accordo.
Ciò esige un forte ruolo di partecipazione negoziale delle OO.SS. ai vari livelli di competenza ed a tutti i passaggi e per le materie contrattuali di cui al presente accordo oltre che di quello aziendale vigente.
In particolare le parti convengono che a livello regionale è demandato i confronto negoziale sulla parte del piano in questione per la gestione e verifica su quanto di loro competenza e, fermo restando quanto specificatamente previsto nei singoli capitoli del presente accordo su:
-stato di realizzazione e avanzamento del piano di sviluppo, riqualificazioni, trasformazioni e nuovi insediamenti;
-situazione specifica dei singoli investimenti realizzati;
-relative dinamiche occupazionali con scomposizione quali-quantitativa;
-entità del ricorso alla CIGS, periodi, tempi, sistema di rotazione, organico interessato e sua composizione;
-stato di avanzamento del piano di riassorbimento e ricollocazione del personale posto in CIGS;
-registrazione e chiusura del la CTGS al termine dei tempi definiti nell’accordo;
-attuazione del progetto di formazione secondo quanto previsto al punto 10;
-piano di mobilità secondo quanto previsto in materia con la specifica normativa del CIA del 1974;
-mercato del lavoro per quanto concerne in particolare le nuove assunzioni.
Su questo uItimo punto – mercato del lavoro – le parti convengono che, fermo restando le norme specifiche previste in materia del CIA compresa l’aliquota della conferma sui CFL, le procedure e gli strumenti per il confronto, la messa a punto e la verifica dei progetti sui CFL compreso il parere di conformità, sui contratti a tempo determinato, ect. sono quelli previsti dal vigente CCNL.
In carenza di tali strumenti restano valide le procedure previste dal CIA vigente compreso il ricorso alle convenzioni di cui alla L. 56/68 in particolare sulle nuove aperture.
Per quanto riguarda la gestione complessiva dell’accordo le parti, inoltre, convengono sulla possibilità di pervenire a livello regionale alla costituzione di Commissioni Paritetiche le quali hanno il compito di superare l’eventuale contenzioso. Alla stessa C.P.R. se costituita e, in carenza della stessa, alle 00.SS. l’Azienda è tenuta a fornire in forma scritta le informazioni e il monitoraggio al fine di preparare gli incontri di gestione degli accordi. . Tali incontri di norma devono avere cadenza trimestrale, salvo eventuali richieste di una delle parti.
Infine alla C.P.N. l’Azienda fornirà il monitoraggio e tutte le informazioni scritte sul prodotto dei confronti territoriali delle varie regioni con la stessa cadenza di cui sopra, al fine delle necessarie verifiche e gestione del presente accordo su tutto il territorio nazionale anche al fine di superare l’eventuale contenzioso relativo al piano di sviluppo, riconversione, ristrutturazione del Gruppo.
2) INVESTIMENTI SVILUPPO E OCCUPAZIONE
Il piano di sviluppo del Gruppo Rinascente per i prossimi cinque anni, la cui elaborazione tiene conto dei mutamenti del sistema competitivo, delle dinamiche demografiche, dell’evoluzione dei consumi e dei nuovi scenari distributivi anche in vista della evoluzione dell’integrazione europea si incentra sulle seguenti linee di azione:
- sviluppo delle unità di vendita di grande superficie inserite in Centri Commerciali Integrati;
- sviluppo delle catene di vendita specializzate in particolari segmenti del mercato;
- rafforzamento delle formule distributive non alimentari tradizionali, inserite nei centri città e nei centri urbani medio grandi;
- rilancio e riqualificazione della formula commerciale UPIM.
Per la completa realizzazione di questo programma, nel quinquennio 92/96 il Gruppo Rinascente investirà 2.070 MML nello sviluppo dei nuovi punti di vendita, nella ristrutturazione della rete di vendita attuale e nello sviluppo dei supporti informatici e logistici.
Tali investimenti consentiranno un notevole incremento del fatturato complessivo ed uno sviluppo dell’occupazione globale stimabile intorno alle 5000 unità, delle quali il 64% nelle regioni meridionali ed insulari.
Il piano riguarderà in misura cospicua le regioni del Meridione, nel cui contesto il Gruppo Rinascente consoliderà e svilupperà la propria presenza commerciale garantendo importanti e concrete soluzioni ai problemi di carattere occupazionale.
Il progetto di sviluppo è articolato in un piano operativo per il biennio 92/93 il cui dettaglio, suddiviso per aree geografiche, è specificato negli allegati 1,2 e 3.
3)STRUMENTI DEL PIANO
In base a quanto convenuto nel. Piano di sviluppo del Gruppo, si conviene sul ricorso all'utilizzo dello strumento della CIGS per riconversione e ristrutturazione a sostegno del reddito dei. lavoratori coinvolti nei processi di ristrutturazione, riconversione e sviluppo alternativo.
Tale strumento verrà attivato a fronte di:
- riconversione di unità in altre formule commerciali
- chiusure
- ristrutturazione della UPIM
- Sedi direzionali centrali e periferiche
- piano logistico come di seguito specificato.
4 ) RICONVERSIONI
- In allegato è riportato l’elenco delle unità per le quali verrà effettuata la riconversione in altra formula, con temporanea chiusura.(tabella A).
- Su tale programma di riconversione a livello regionale, se del caso, si terranno incontri atti a considerare eventuali proposte alternative avanzate dalle OO.SS.
- Per queste unità verrà fatto ricorso alla CIGS, per tutto il personale, con esclusione della rotazione ai sensi della Legge 223.
- Verranno attivati programmi di formazione previsti al punto 10 che saranno funzionali al tipo di professionalità specificamente richieste dalla nuova formula.
- Durante il periodo di ricorso alla CIGS saranno attivati a livello regionale incontri di verifica, al fine di confrontarsi sull’avanzamento dei progetti, sul rispetto dei tempi previsti ed infine sui processi e sui tempi di ricollocazione di eventuale personale residuo. Come previsto dalla vigente normativa contrattuale aziendale, l’organico di riferimento delle unità in apertura sarà oggetto di confronto decentrato.
- La durata massima della CIGS è di 24 mesi ed entro tale periodo verrà assicurata la ricollocazione all’interno del gruppo di tutti i lavoratori coinvolti. Le parti convengono quindi che non verranno attivate liste di mobilità al termine del biennio.
- Dichiarazione a verbale
Le parti convengono che, ai sensi del verbale di incontro del 28/1/1992 per la Lombardia, il piano di riconversione e ristrutturazione nella regione Lombardia interessa, relativamente all’utilizzo della CIGS, un totale di 265 unità, ivi comprese 14 unità delle sei centrali periferiche di cui al punto “sedi direzionali” che segue.
-
Le parti convengono che la quantità sopra indicata rappresenta il numero massimo ai fini della richiesta della CIGS.
Le parti convengono che le unità di vendita di cui all’elenco allegato (tabella E) cesseranno le proprie attività alle date nel medesimo rispettivamente indicate. Il personale attualmente occupato in tali unità di vendita sarà collocato in CIGS, con esclusione della rotazione con personale occupato in altre unità, per la durata massima di 24 mesi.
Entro tale periodo sarà assicurata la ricollocazione all’interno del Gruppo a tutti i lavoratori coinvolti e le parti convengono quindi che non verranno attivate liste di mobilità al termine del biennio.
Il programma relativo a ciascuna unità, con indicazione degli specifici strumenti (nuovi insediamenti, riconversioni, assorbimenti, mobilità) e dei relativi tempi finalizzato alla ricollocazione, è riportato sempre nell’allegato sopra citato.
Durante il periodo di ricorso alla CIGS saranno attivati a livello regionale incontri di verifica, al fine di confrontarsi sull’avanzamento dei progetti, sulle opportunità di ricollocazione e riassorbimento, sul rispetto dei tempi previsti, sui problemi di mobilità.
Verranno attivati i programmi di formazione previsti al punto 10 che saranno funzionali al tipo di ricollocazione specificamente previsto per il personale coinvolto.
6)RISTRUTTURAZIONE
Per le unità UPIM che manterranno la loro formula la ristrutturazione viene attuata attraverso:
—segmentazione della residua rete UPIM in diverse tipologie commerciali (interquartiere...quartiere, centro città) (Allegato)
—ristrutturazione fisica della unità in coerenza con le suddette tipologie
—ridefinizione del processo di pianificazione commerciale (dal 1992 per l’intera Rete)
—riprogettazione della intera struttura dell’assortimento (dal 1992),
Tale piano verrà realizzato per l’intera formula nel seguenti tempi:
L’individuazione della tipologia commerciale di ciascuna unità, sulla base di un progetto complessivo aziendale, avverrà previo confronto territoriale come previsto al presente punto da completare entro il maggio “92.
A partire dal mese di giugno “92 verrà diffuso in tutta la rete UPIM il nuovo sistema di pianificazione commerciale, che sarà realizzato con l’assortimento del 1° semestre “93.
Dal 10 semestre 1992 avrà inizio la ristrutturazione fisica delle unità secondo la tipologia dei prototipi commerciali, che avverrà per singoli comparti merceologici su tutta la Rete e/o per intere unità,
Il completamento della ristrutturazione avverrà per 5 unità nel 1° semestre “92, ulteriori 4 entro il “92, ulteriori 50 entro il 1993 e completamento per l’anno successivo.
Per le unità elencate in allegato (tabella C) e relativi tetti massimi di personale interessato si conviene il ricorso alla CIGS per riconversione e ristrutturazione per il periodo massimo e non rinnovabile di 24 mesi., a rotazione per un periodo massimo di 3 mesi (salvo quando specificato per il confronto regionale).
Al termine de: 24 mesi verrà assicurata la ricollocazione a tutto il personale coinvolto nella stessa unità di provenienza e le parti convengono quindi che non verranno attivate liste di mobilità al termine del biennio.
Le parti convengono che il ricorso alla CIGS con contemporaneo intervento di formazione di per sé non è finalizzato alla contrazione del livelli di organico,
I periodi di CIGS verranno utilizzati anche per erogare ai lavoratori i programmi di formazione e addestramento previsti al punto 10.
A livello regionale il confronto inoltre avrà ad oggetto:
- la tipologia commerciale delle singole unità, con carattere di preventività rispetto alla effettuazione delle relative scelte
- i tempi specifici nelle singole unità del ricorso alla CIGS, le entità di utilizzo, all’interno dei tetti massimi, che devono tener conto delle esigenze di funzionalità, delle intese intercorse, della organizzazione del lavoro, della composizione dell’organico, del flussi stagionali di attività
- il programma di rotazione previsto dalla L. 223 nell’ambito della medesima unità produttiva, a parità di qualifiche.
Ai confronti territoriali è demandato, inoltre, di realizzare, nell’ambito dei Magazzini di cui all’allegato, periodi di collocazione in ClGS il più possibile omogenei tra i lavoratori,
7)SEDI DIREZIONALI
In considerazione del generale processo di riconversione del Gruppo, si ricorrerà allo strumento della CIGS per le Sedi Direzionali centrali di Milano e quelle periferiche di entità massima pari a 118 per
la Sede centrale di Milano e di 38 massima per quelle periferiche (tabella D).
In considerazione della specificità dei ruoli professionali, si conviene che viene esclusa la rotazione all’interno della CIGS presso le sedi direzionali (centrali e periferiche); in deroga a ciò, a livello regionale di competenza, le parti si impegnano ad incontrarsi entro il 17/2/92 per verificare la possibilità di individuare situazioni che, non presentando elementi di specificità professionale e/o del reparto o attività lavorativa di riferimento, abbiano carattere di fungibilità.
La ricollocazione del personale avverrà salvaguardando la professionalità acquisita, attraverso:
— i fabbisogni delle Sedi centrali delle Divisioni in sviluppo;
— il turn over delle Sedi;
— i fabbisogni delle unità di vendita in apertura e di quelle esistenti;
— le nuove posizioni professionali.
L’integrale ricollocazione del personale avverrà entro il 24° mese e le parti convengono quindi che al termine di tale periodo non verranno attivate liste di mobilità.
I periodi di CIGS saranno utilizzati anche per formare ed addestrare i lavoratori in modo funzionale alle specifiche ricollocazioni professionali.
Durante il periodo di ricorso alla CIGS saranno attivati ai livelli regionali competenti incontri di verifica al fine dl confrontarsi sulle Opportunità di ricollocazione e riassorbimento, sul rispetto del tempi previsti, sui problemi di mobilità.
8)LOGISTICA
A fronte del complessivo piano nazionale ci ristrutturazione della logistica ; di cui alla tabella E allegata;
- verrà effettuata l’apertura del nuovo deposito di Fiumicino nell’aprile 1992; di conseguenza il deposito UPIM e 1R di Casalbertone cesserà l’attività nel mese di luglio 1992;
- verrà di conseguenza chiuso il deposito di NA-Casandrino nel giugno 1992 con utilizzo della CIGS come da prospetto allegato;
- nel febbraio 1993 yerrà inoltre chiuso il deposito di BA-Bitonto con ricorso alla CICS, previo apposito incontro di verifica dello stato di avanzamento degli investimenti su Bari.
La durata massima della CIGS è di 24 mesi, con esclusione dalla rotazione, periodo al termine del quale verrà assicurata a tutti i lavoratori la ti— collocazione nel Gruppo.
Le parti convengono quindi che al termine del biennio non verranno attivate liste di mobilità.
A livello regionale saranno attivati confronti sull’avanzamento dei progetti, sulle opportunità di ricollocazione e riassorbimento, sul rispetto dei tempi previsti, sui problemi di mobilità.
L’Azienda anticiperà per conto INPS per ciascun mese i] trattamento economico di Cassa integrazione guadagni straordinaria così come previsto
dalla Legga 223/1991; tali somma saranno recuperate assorbendo l’erogazione da parte dell’INPS degli importi di CIGS spettanti al personale interessato,
Le parti si danno atto che il ricorso alla CIGS, alla luce delle normative legislative vigenti, non influisce negativamente sui trattamenti pensionistici e sulla maturazione del trattamento di fine rapporto.
Nei confronti del personale che sarà collocato in CIGS per un periodo superiore a 12 mesi l’azienda si impegna a garantire un’integrazione del trattamento di CIGS per le sole mensilità supplementari (13° e 14°) del biennio 92 e 93, in modo da garantire per ciascuna di tali mensilità la percezione complessiva di una somma netta non inferiore al 70% della retribuzione netta normalmente goduta nel limite del massimale di legge mensile CIGS netto di tributi e contributi. La integrazione aziendale avverrà mediante erogazione di un corrispondente anticipo del TFR, con cadenza annuale ed erogazione a dicembre 93 e dicembre 94.
10 )FORMAZIONE
1)In considerazione del ricorso ricorso alla CIGS previsto dal punto 3 si conviene di utilizzare, per tutto il personale periodi dì collocazione in CIGS al fine di:
a) riconversione professionale del personale delle unità coinvolte in processi di riconversione della formula;
b) riqualificazione professionale del personale delle unità UPIM in ristrutturazione. Tali finalità saranno perseguite con interventi formativi gestiti congiuntamente, per la realizzazione dei quali le parti presenteranno ai relativi livelli di competenza richiesta di utilizzo degli speciali finanziamenti statali e comunitari.
Nei casi in cui le unità chiudano temporaneamente per essere riconvertite in una nuova formula commerciale (Brico, SuperStore, Trony) il periodo di collocazione in CIGS di tutto il personale verrà utilizzato per la somministrazione di programmi di. formazione finalizzati alla riconversione professionale sulla nuova formula.
Una parte di tali programmi sarà di. conseguenza finalizzata a contenuti specialistici tipici della formula di. destinazione restando ferma la parte comune a tutti i programmi.
3)Ristrutturazione
Richiamata la premessa del, presente, accordo relativa ai programmi di ammodernamento e ristrutturazione. della UPIM, si. conviene di. utilizzare i periodi di CIGS previsti al punto 6 per effettuare programmi di riqualificazione del personale.
Tali programmi saranno strettamente collegati ai piani di ristrutturazione delle UPIM ed articolati sulla base della tipologia commerciale della UPIM (quartiere, interquartiere, centro città).
I Programmi di formazione saranno inoltre differenziati sulla base dei contenuti didattici destinati alle diverse figure professionali.
4)Strutturazione dei progetti
A livello nazionale le parti si impegnano ad Incontrarsi in una apposita commissione tecnica immediatamente dopo la stipula dell’accordo anche in sede ministeriale, al fine di definire i contenuti ed i. programmi di formazione ed addestramento previsti. dai punti che precedono.
Tali programmi si ispireranno anche ai contenuti del memorandum Euro-Fiet- CECD. Tale commissione continuerà ad operare anche successivamente in chiave di costante monitoraggio ed aggiornameto dei programmi definiti.
L“Azienda consegna alle OO.SS. il documento base per il confronto in sede di commissione di cui all'allegato 5.-
5)Decentramento
A livello regionale è demandato l' esame congiunto dei programmi ai fine di identificare, se del caso, ulteriori specifici contenuti e/o modalità formative coerenti con le specifiche realtà commerciali presenti nel territorio.
Inoltre al livello regionale è demandato l'esame degli aspetti operativi connessi ai progetti di formazione, quali ad esempio sedi, risorse materiali ed umane, gli orari, la composizione delle aule, eventuali problemi logistici,
Le parti sono impegnate a presentare alle regioni i relativi progetti e programmi di formazione ai fini del relativo finanziamento.
NOTA: Nell’ambito del presente accordo per gruppo si intende l’insieme delle società La Rinascente Spa, SMA supermercati alimentari Srl, Sigros Srl, Trony Srl.
RICONVERSIONI
Tabella A
FILIALE | Data chiusura | Iscritti libro m. | Formula riapertura | Data riapertura | Unità da ricollocare | Destinazione unità da ricollocare | Data finale |
SALERNO 2 | 29/2/92 |
20 |
Brico | 31/5/92 |
10 |
![]() |
2/93 |
CAMPANIA | ![]() |
20 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità piazza + C.M. Pompei | ![]() |
PIACENZA M.O. | 29/2/92 |
17 |
Brico | 1/7/92 |
8 |
![]() |
2/94 |
PIACENZA L.R. | 29/2/92 |
19 |
Trony | 1/7/92 |
9 |
![]() |
2/94 |
EMILIA | ![]() |
36 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità su piazza | ![]() |
RM-MARCONI | 29/2/92 |
35 |
SMA Superstore | 11/92 |
18 |
![]() |
3/93 |
RM-PIO XI | 29/2/92 |
12 |
SMA | 9/92 |
6 |
![]() |
3/93 |
RM-TOR BELLA MONACA | 29/2/92 |
24 |
SMA | 4/92 |
16 |
![]() |
3/93 |
RM-GALLIA | 16/2/92 |
33 |
Nuova UPIM | 31/3/92 |
- |
![]() |
![]() |
LAZIO | ![]() |
104 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità su piazza | ![]() |
SPEZIA VENETO | 29/2/92 |
30 |
Brico | 31/7/92 |
15 |
![]() |
2/94 |
LIGURIA | ![]() |
30 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità su piazza e hinterland | ![]() |
BARI PICCINNI | 29/2/92 |
53 |
G.M. | 10/92 |
20 |
![]() |
![]() |
PUGLIA | ![]() |
53 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
PRATO | 29/2/92 |
23 |
Trony | 7/92 |
13 |
![]() |
9/93 |
FI-SPEZIALI | 31/1/93 |
74 |
G.M. | 9/93 |
15-18 |
![]() |
![]() |
TOSCANA | ![]() |
97 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità su piazza e Firenze | ![]() |
PADOVA | 31/7/93 |
49 |
G.M. | 3/94 |
20 |
![]() |
![]() |
VICENZA | 29/2/92 |
14 |
Trony | 1/9/92 |
8 |
![]() |
10/93 |
VENETO | ![]() |
63 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
CREMONA | 29/2/92 |
14 |
Trony | 5/92 |
5 |
mobilità su piazza | 2/94 |
S.GIULIANO | 29/2/92 |
16 |
Brico | 4/92 |
6 |
![]() |
12/92 |
MI-BANDE NERE | 29/2/92 |
23 |
Brico | 6/92 |
5 |
![]() |
11/92 |
MI-AMATI | 29/2/92 |
35 |
Superstore | 11/92 |
17 |
![]() |
12/92 |
MI-S.GOTTARDO | 8/2/92 |
41 |
Nuova UPIM | 31/3/92 |
- |
![]() |
3/92 |
LOMBARDIA | ![]() |
120 |
![]() |
![]() |
![]() |
mobilità su piazza | ![]() |
CHIUSURE
Tabella B
Filiale | Data chiusura | Organico libro m. | Opportunità di reimpiego | Investimenti | Date finali di reimpiego | Note |
VIBO VALENTIA | 29/2/92 |
20 |
mobilità-sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
CZ-Centro | 29/2/92 |
39 |
mobilità-sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
CALABRIA | ![]() |
59 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
GIUGLIANO | 29/2/92 |
14 |
Iper Mugnano |
![]() |
5/5/92 |
![]() |
NA-Duomo | 29/2/92 |
21 |
Iper Mugnano |
![]() |
5/5/92 |
Triangolazioni su Pompei |
NA- Maddalena | 29/2/92 |
25 |
Iper Mugnano |
![]() |
5/5/92 |
![]() |
NOCERA | 29/2/92 |
22 |
Iper Mugnano |
![]() |
5/5/92 |
![]() |
CAMPANIA | ![]() |
82 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
TERRACINA | 29/2/92 |
13 |
mobilità |
![]() |
![]() |
![]() |
RM- Nomentana | 5/93 |
14 |
mobilità |
![]() |
![]() |
![]() |
LAZIO | ![]() |
27 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
ALESSANDRIA | 29/2/92 |
13 |
mobilità-sviluppo |
![]() |
11/93 |
![]() |
SALUZZO | 29/2/92 |
13 |
mobilità |
![]() |
2/94 |
![]() |
PIEMONTE | ![]() |
26 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
TARANTO | 29/2/92 |
34 |
sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
ANDRIA | 29/2/92 |
19 |
mobilità-sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
BARLETTA | 29/2/92 |
16 |
mobilità-sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
PUGLIA | ![]() |
69 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
CT-Etnea | 31/7/92 |
11 |
Mob. piazza |
![]() |
6/93 |
![]() |
Pa- Diodoro | 29/2/92 |
19 |
Mob. piazza |
![]() |
6/93 |
![]() |
LENTINI | 31/7/92 |
13 |
Mob. piazza |
![]() |
2/94 |
![]() |
GELA | 29/2/92 |
10 |
sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
MAZZARA DEL V. | 31/7/92 |
11 |
sviluppo |
![]() |
11/93 |
![]() |
SIRACUSA | 29/2/92 |
16 |
mobilità |
![]() |
2/94 |
![]() |
CANICATTI' | 29/2/92 |
16 |
sviluppo |
![]() |
2/94 |
![]() |
SICILIA | ![]() |
96 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
CARRARA | 29/2/92 |
15 |
sviluppo |
![]() |
11/93 |
![]() |
TOSCANA | ![]() |
15 |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
MESTRE | 31/7/92 |
29 |
mobilità |
![]() |
2/94 |
Previo incontro |
VENETO | ![]() |
29 |
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MAGENTA | 29/2/92 |
15 |
mobilità |
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10/92 |
![]() |
LOMBARDIA | ![]() |
15 |
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TOTALE CHIUSURE | 23 |
418 |
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MAGAZZINI IN CHIUSURA/RICONVERSIONE
Ediz.11 FEBBRAIO 1992
Tabella A/B2
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ORGANICI |
CODICE |
MAGAZZINI |
ISCRITTI LIBRO MATRICOLA |
DI CUI PT |
511 |
ALESSANDRIA | 13 |
1 |
546 |
SALUZZO | 13 |
7 |
553 |
MI-AMATI | 34 |
4 |
519 |
SAN GIULIANO | 16 |
4 |
535 |
MAGENTA | 15 |
7 |
521 |
MI-BANDE NERE | 22 |
6 |
719 |
CREMONA | 14 |
5 |
746 |
VICENZA | 14 |
5 |
724 |
MESTRE | 40 |
19 |
625 |
SP-VENETO | 30 |
19 |
729 |
PC-MEDAGLIE D'ORO | 17 |
6 |
632 |
PRATO | 23 |
11 |
637 |
CARRARA | 13 |
7 |
832 |
RM-NOMENTANA | 14 |
9 |
846 |
RM-PIO XI | 12 |
4 |
851 |
RM-TOR BELLA MONACA | 23 |
9 |
839 |
RM-MARCONI | 35 |
20 |
577 |
TERRACINA | 12 |
3 |
927 |
NA-MADDALENA | 25 |
12 |
949 |
SA-S. LEONARDO | 20 |
11 |
951 |
GIUGLIANO | 14 |
4 |
930 |
NOCERA | 22 |
8 |
924 |
NA-DUOMO | 24 |
15 |
822 |
ANDRIA | 19 |
9 |
848 |
TARANTO | 34 |
11 |
814 |
BARLETTA | 16 |
7 |
812 |
BA-PICCINNI | 52 |
23 |
917 |
CATANZARO | 39 |
22 |
945 |
VIBO VALENTIA | 20 |
3 |
909 |
CT-ETNEA | 11 |
4 |
578 |
MAZARA DEL VALLO | 11 |
0 |
940 |
SIRACUSA | 16 |
3 |
579 |
GELA | 10 |
1 |
957 |
CANICATTI' | 16 |
2 |
946 |
LENTINI | 13 |
5 |
932 |
PA-DIODORO | 19 |
10 |
TOTALE | ![]() |
741 |
296 |
RISTRUTTURAZIONE
Tabella C
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![]() |
ORGANICI 31/12/91 |
![]() |
CODICE |
MAGAZZINI |
ISCRITTI LIBRO MATRICOLA |
DI CUI PT |
TETTO MASSIMO |
919 | CROTONE | 29 |
4 |
27 |
938 | NICASTRO | 29 |
10 |
24 |
944 | GIOIA TAURO *** | 22 |
5 |
19,5 |
![]() |
TOTALE CALABRIA | 80 |
19 |
70,5 |
712 | BO-BASSI | 48 |
18 |
![]() |
713 | BO-MAZZINI | 24 |
9 |
![]() |
583 | CENTO | 11 |
6 |
![]() |
718 | CESENA *** | 25 |
3 |
![]() |
720 | FERRARA | 29 |
10 |
![]() |
743 | MODENA | 15 |
5 |
![]() |
727 | PARMA | 48 |
15 |
![]() |
728 | PC-ROMAGNOSI | 35 |
12 |
![]() |
730 | RAVENNA | 38 |
18 |
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![]() |
TOTALE EMILIA ROMAGNA | 273 |
96 |
225 |
947 | AVERSE | 20 |
1 |
![]() |
913 | CASERTA | 32 |
10 |
![]() |
923 | NA-DIAZ | 33 |
14 |
![]() |
926 | NA-FUORIGROTTA | 42 |
18 |
![]() |
925 | NA-NISCO | 37 |
19 |
![]() |
928 | NA-VOMERO | 37 |
17 |
![]() |
939 | SALERNO 1 | 26 |
12 |
![]() |
![]() |
TOTALE CAMPANIA | 227 |
91 |
181,5 |
824 | RM-APPIA | 40 |
19 |
![]() |
825 | RM-AURELIA | 48 |
19 |
![]() |
827 | RM-GIANICOLENSE | 44 |
19 |
![]() |
835 | RM-MALATESTA | 40 |
24 |
![]() |
831 | RM-NAZIONALE | 33 |
14 |
![]() |
849 | RM-PRATI FISCALI | 53 |
20 |
![]() |
829 | RM-S.MARIA MAGGIORE | 76 |
28 |
![]() |
837 | RM-TRITONE | 35 |
13 |
![]() |
838 | RM-TUSCOLANA | 48 |
27 |
![]() |
![]() |
TOTALE LAZIO | 417 |
185 |
325.5 |
603 | GE-BISAGNO | 19 |
9 |
![]() |
620 | GE-CAMPETTO | 25 |
12 |
![]() |
622 | GE-XX SETTEMBRE | 65 |
23 |
![]() |
602 | RAPALLO | 19 |
9 |
![]() |
626 | SP-CAVOUR | 48 |
21 |
![]() |
![]() |
TOTALE LIGURIA | 176 |
74 |
139 |
512 | ASTI | 34 |
4 |
![]() |
545 | BIELLA | 27 |
10 |
![]() |
547 | DOMODOSSOLA | 34 |
6 |
![]() |
538 | NOVARA | 29 |
3 |
![]() |
540 | TO-CAVOUR | 30 |
9 |
![]() |
541 | TO-SABOTINO | 32 |
7 |
![]() |
542 | TO-TELESIO | 34 |
6 |
![]() |
544 | VERCELLI *** | 27 |
7 |
![]() |
![]() |
TOTALE PIEMONTE | 247 |
52 |
221 |
738 | CONEGLIANO | 19 |
7 |
![]() |
726 | PADOVA | 48 |
24 |
![]() |
731 | ROVIGO | 27 |
7 |
![]() |
735 | VERONA | 51 |
15 |
![]() |
![]() |
TOTALE VENETO | 145 |
53 |
118,5 |
716 | BZ-TALVERA | 27 |
11 |
![]() |
715 | BZ-AOSTA | 36 |
11 |
![]() |
![]() |
TOTALE ALTO ADIGE | 63 |
22 |
52 |
737 | TS-BARRIERA | 41 |
18 |
![]() |
733 | TS-CORSO | 44 |
14 |
![]() |
734 | UDINE | 54 |
14 |
![]() |
![]() |
TOTALE FRIULI | 139 |
46 |
116 |
611 | AREZZO | 37 |
8 |
![]() |
617 | FI-CIMABUE | 41 |
18 |
![]() |
628 | LI-MARRADI | 27 |
12 |
![]() |
629 | LUCCA | 35 |
13 |
![]() |
619 | FI-STATUTO | 24 |
8 |
![]() |
635 | VIAREGGIO | 24 |
11 |
![]() |
![]() |
TOTALE TOSCANA | 188 |
70 |
153 |
818 | MACERATA | 42 |
21 |
![]() |
842 | S. BENEDETTO D. T. | 27 |
7 |
![]() |
![]() |
TOTALE MARCHE | 69 |
28 |
55 |
815 | CHIETI | 30 |
8 |
![]() |
811 | LANCIANO | 25 |
7 |
![]() |
823 | L'AQUILA | 27 |
14 |
![]() |
819 | PESCARA | 39 |
15 |
![]() |
![]() |
TOTALE ABRUZZO/MOLISE | 121 |
44 |
99 |
843 | TERNI | 48 |
22 |
![]() |
![]() |
TOTALE UMBRIA | 48 |
22 |
37 |
929 | MATERA | 26 |
5 |
![]() |
937 | POTENZA | 38 |
14 |
![]() |
TOTALE BASILICATA | ![]() |
64 |
19 |
54,5 |
813 | BA-CRISPI | 18 |
9 |
![]() |
841 | BRINDISI | 36 |
16 |
![]() |
840 | FOGGIA | 38 |
14 |
![]() |
817 | LECCE | 46 |
16 |
![]() |
TOTALE PUGLIA | ![]() |
138 |
55 |
110,5 |
920 | ACIREALE | 15 |
8 |
![]() |
585 | ALCAMO | 12 |
3 |
![]() |
918 | AUGUSTA | 15 |
3 |
![]() |
914 | CT-D'ANNUNZIO | 40 |
18 |
![]() |
916 | CT-UNIVERSITA' | 33 |
12 |
![]() |
936 | ENNA | 23 |
9 |
![]() |
922 | ME-S.MARTINO | 55 |
16 |
![]() |
931 | PA-CORDOVA | 30 |
13 |
![]() |
941 | PA-LEONARDO DA V. | 20 |
10 |
![]() |
934 | PA-OLIVUZZA | 27 |
13 |
![]() |
935 | PA-S.DOMENICO | 38 |
11 |
![]() |
943 | VITTORIA | 20 |
5 |
![]() |
TOTALE SICILIA | ![]() |
328 |
121 |
267,5 |
615 | ALGHERO | 29 |
10 |
![]() |
614 | CARBONIA | 46 |
18 |
![]() |
638 | NUORO | 49 |
17 |
![]() |
571 | OLBIA | 19 |
5 |
![]() |
630 | ORISTANO | 34 |
10 |
![]() |
633 | SS-AZUNI | 48 |
6 |
![]() |
618 | SS-ITALIA | 34 |
13 |
![]() |
TOTALE SARDEGNA | ![]() |
259 |
79 |
219,5 |
711 | BERGAMO | 27 |
13 |
![]() |
515 | CINISELLO | 32 |
6 |
![]() |
518 | LECCO | 38 |
7 |
![]() |
522 | MI-CORVETTO | 56 |
11 |
![]() |
527 | MI-MARGHERA | 51 |
14 |
![]() |
559 | SEREGNO | 32 |
8 |
![]() |
543 | VARESE | 53 |
18 |
![]() |
TOTALE LOMBARDIA | ![]() |
289 |
77 |
250,5 |
TOTALE ITALIA | ![]() |
3271 |
1151 |
2695,5 |
![]() |
![]() |
![]() |
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***) SOLO 12 MESI |
NOTA 1) VERCELLI. Premesso che per l'Unità UPIM di Vercelli con abbinata SMA sono state evidenziate le problematiche di tipo economico e gestionale, nonchè l'interesse dell'azienda a valutare le opportunità di permanmenza sulla piazza, non avendo ora acquisito elementi sufficienti ad un orientamento definitivo, si demanda l'approfondimento ad un incontro successivo da realizzarsi entro luglio 1992.
Bari4
Crotone1
Catanzaro1
Bologna3
Piacenza1
Napoli4
Roma5
Torino1.
Genova2
Padova3
Firenze3
Catania2
Palermo2
Cagliari1
Brescia1
Milano4
Totale 38
DEPOSITI
libro matr.di reimpiegoreimpiego
CASANDRINO6/9252Iper Afragola2/93
CASALBERTONE7/9281Fiumicino6/93
BITONTO /93 *31sviluppo2/94
* Cfr punto relativo nel testo al paragrafo 8