Inchiesta per mafia, vigilante si spara
«Se perdo il lavoro è la fine, sono disperato». Lo aveva confidato ai colleghi il giorno prima di uccidersi. Un colpo di pistola sotto il mento, un rivolo di sangue che scorre sotto la porta dei bagni della stazione della metro A Barberini. Ivan de Vitis, 42 anni, guardia giurata presso la Città di Roma Metronotte cooperativa, si è tolto la vita domenica mattina alle 6 sparandosi un colpo che...