13/10/2022 ore: 15:49

Brugnato Outlet Village: l’accordo che migliora le condizioni di lavoro per i 450 dipendenti

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Migliorare la qualità del lavoro e del tempo trascorso nella struttura commerciale da parte dei quasi 450 lavoratori impiegati all’interno dei negozi e dei punti di ristoro del centro. È questo l’obiettivo dell’accordo siglato da San Mauro Spa – propietaria di Brugnato Outelet Village e le organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Filcams, Fisascat Cisl e Uiltucs.
“Un accordo innovativo, una scommessa importante che mette al centro le lavoratrici ed i lavoratori riconosciuti come soggetti attivi e portatori di diritti.” È il commento di Luca Comiti, segretario generale Cgil La Spezia.
Tra gli interventi concordanti è previsto: il miglioramento delle condizioni di lavoro degli addetti attraverso la corretta applicazione dei contratti sottoscritti da Cgil Cisl e Uil; un controllo ed una corretta gestione del sistema degli appalti; la fruizione di un asilo nido nelle vicinanze del centro ed una scontistica e convenzioni nei negozi e nelle attività di ristorazione. 
Il protocollo vuole dare riposte concrete alle difficoltà del momento: è infatti prevista l’organizzazione di un punto per le attività del Caff, proposta l’attivazione di una linea di trasporto pubblico dedicata, fondamentale in un periodo di caro carburanti come quello attuale, uno sportello per ricevere supporto psicologico, dove le dipendenti – l’95% del totale - potranno ricevere ascolto anche in casi di violenza, sotto qualsiasi forma.
“In una platea composta per la quasi totalità da lavoratrici, abbiamo pensato potesse essere una buona idea organizzare uno spazio dove le donne possano sentirsi libere di esprimere i propri disagi e se necessario chiedere aiuto ed avviare un percorso” racconta Giorgia Vallone, segretaria generale della Filcams Cgil La Spezia.
“Sarà un progetto strutturato che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle lavoratrici, non solo sul posto di lavoro, ma a 360° gradi. A supportare l’attività ci sarà personale qualificato con già esperienza in centri antiviolenza.”
Ampiamente soddisfatta per la sigla dell’accordo, la Cgil: “In un mondo generalmente frammentato come quello della grande distribuzione” prosegue Comiti, “è un accordo che unifica e riconosce diritti di tutte le tipologie di lavoratori che ruotano nella struttura commerciale di Brugnato e pone le basi per essere ulteriormente ampliato e diventare una “best practice” a livello nazionale. Un accordo che sancisce relazioni sindacali avanzate e costruttive, creando un percorso di reale partecipazione e condivisione delle scelte strategiche della struttura.”