24/8/2021 ore: 15:17

Il tribunale di Milano da ragione alla Filcams CGIL contro BCD Travel

il sindacato lo fanno i lavoratori e le lavoratrici

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BCD Travel è uno dei più importanti operatori nel mercato dei viaggi di lavoro ed è storicamente una realtà sindacalizzata dalla CGIL di Milano. Le vicende drammatiche legate al COVID19 hanno spinto nell’ultimo anno sempre più lavoratori e lavoratrici ad avvicinarsi al sindacato, con adesioni in tutte le sedi aziendali e la crescita sia della rappresentatività che del livello di confronto con l’azienda.
Mentre la Filcams CGIL era impegnata a negoziare questioni delicate come il telelavoro e l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, sono comparsi nell’intranet aziendale alcuni messaggi dell’amministratore delegato che promuovevano la nascita di un nuovo “gruppo” di lavoratori, denominato BCD United, con il quale l’azienda avrebbe aperto un’interlocuzione, individuando una rappresentanza e uno spazio dedicato sullo spazio web aziendale.
Amministratore delegato il quale, peraltro, è uso diffondere pesanti affermazioni contro le libertà sindacali sui social network, reperibili da qualsiasi utente.
Un’iniziativa quindi chiaramente volta a favorire l’aggregazione dei dipendenti in contrasto con le forme previste dalla nostra Costituzione e dallo Statuto dei Lavoratori volte a tutelare la libera e autonoma organizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici nel sindacato. 
La Filcams CGIL Milanese, in coordinamento con la struttura nazionale della categoria, ha quindi deciso di promuovere una vertenza per condotta antisindacale, ex art. 28 dello Statuto dei Lavoratori , per fermare gli intenti aziendali e ripristinare un corretto livello di relazioni sindacali.
Il Tribunale di Milano ha osservato come “la condotta di parte convenuta (l’azienda ndr) appena analizzata debba essere valutata come oggettivamente discriminatoria, poiché idonea ad incidere negativamente sulla libertà del sindacato e sulla sua capacità di negoziazione, minandone la credibilità e l'immagine anche sotto il profilo della forza aggregativa in termini di acquisizione di nuovi consensi.”
BCD Travel è quindi stata richiamata a stoppare l’attività antisindacale e fermare quindi le iniziative di discriminazione nei confronti della Filcams CGIL. 
Il Tribunale conferma un principio essenziale, ovvero che le libertà sindacali non possono essere oggetto di ingerenze da parte dell’azienda. 
La Filcams continuerà quindi nel suo lavoro di rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici di BCD Travel, confrontandosi con l’azienda nel rispetto dei reciproci ruoli e cercando soluzioni per una fase difficilissima e problematica per il comparto del business travel, a difesa dell’occupazione e dei diritti delle persone.