10/12/2018 ore: 17:30

Appalti Pulizia Scuole Lotto 5 Frosinone Latina. Dopo il TAR anche il Consiglio di Stato da ragione alla Filcams Cgil.

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Il Consiglio di Stato sezione VI il 29 novembre scorso ha emesso un Decreto che possiamo definire storico per le lavoratrici e i lavoratori occupati nei servizi di pulizia, ausiliariato e di ripristino del decoro degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Dopo la sentenza del Tar Lazio sezione di Latina dell'8 novembre, che ha confermato quanto sostenuto dalla Filcams Cgil di Roma Lazio in ordine all’allarme sociale prodotto dai comportamenti di Ma. Ca. nella gestione dell’appalto – culminato con le mancate retribuzioni da luglio 2017 a tutt’oggi, pur garantendo da parte delle maestranze la continuità del servizio – anche il Consiglio di Stato ha accolto le ragioni della Filcams Cgil.

Il Decreto emesso, infatti, recita quanto presentato nella propria memoria dalla Filcams Cgil: “[…] la condotta di Ma.Ca s.r.l. oltre essere lesiva del disposto costituzionale di cui all’art.36 appare in contrasto con i generali doveri di correttezza e buona fede che devono essere osservati nei rapporti negoziali, e provoca stati di agitazione dei lavoratori con il rischio della interruzione del servizio, i quali ricevono a fronte delle attività rese buste paga con un netto pari a 0 euro o a poche decine di euro; […]” in funzione di tali ragioni il Consiglio di Stato ha sentenziato che “[…] in un’ottica di complessiva e bilanciata valutazione degli interessi contrapposti, la soluzione di assicurare la continuità del servizio insieme con la migliore tutela dei lavoratori ad esso addetti, può essere perseguita soltanto attraverso l’esecuzione dei provvedimenti impugnati.[…]” Nei fatti, quindi, il Decreto conferma che di fronte ai contestati inadempimenti sollevati dal Sindacato, il Miur aveva operato correttamente nel dare indicazioni alle scuole di procedere all’assegnazione temporanea con carattere di urgenza ad altre società, nell’ambito della predisposizione di una gara-ponte per l’assegnazione dei servizi ad nuovo operatore fino a giugno 2019. Il risultato conquistato, grazie all’ottimo lavoro degli avvocati Matilde Bidetti e Carlo De Marchis Gomez, è importantissimo perché permette di continuare a dare sostegno, tutela e giustizia ai circa 1000 addetti che operano nelle scuole di Frosinone e Latina, ed è altrettanto importante perché afferma che deve essere perseguito il rispetto del valore sociale del lavoro negli appalti, quale condizione per la prosecuzione del contratto di appalto stesso. Inoltre, il Decreto riconosce il ruolo delle Organizzazioni Sindacali quali soggetti titolati ad agire anche sotto il profilo legale per far rispettare il valore sociale del lavoro al pari dei committenti, anzi in questo caso la Filcams Cgil inserendosi nella causa ha determinato l’affermazione di tale principio permettendo al Miur e alla Avvocatura di Stato di far prevalere le proprie ragioni. Questo è un ulteriore positivo pronunciamento che riconosce gli sforzi della Filcams Cgil a tutti i livelli  e premia la tenacia con cui le lavoratrici e i lavoratori del Lotto 5 Frosinone Latina hanno continuato a denunciare le gravissime irregolarità presenti nella gestione dell’appalto gestito da parte dell’Ati Ma.Ca.-Servizi Generali-Smeraldo – non arrendendosi alle soverchierie. ed esortando MIUR ad intervenire per ristabilire la legalità. Ora il Ministero dell’Istruzione deve proseguire speditamente all’assegnazione della gara-ponte per il Lotto 5 e le scuole di Frosinone e Latina, procedere con il pagamento in surroga per permettere alle lavoratrici e ai lavoratori e alle loro famiglie di festeggiare dignitosamente le prossime festività natalizie.