8/11/2019 ore: 17:48

Appalti scuole statali: inaccettabile il licenziamento di 5000 lavoratori

Dall’incontro tra il MIUR e le Organizzazioni Sindacali del 5 novembre 2019 è emersa la conferma di quanto stiamo denunciando da mesi: POSITIVO che finalmente esca il Decreto e si dia avvio al percorso, ma lo schema di Decreto sancisce che il processo di internalizzazione del personale degli appalti di pulizie e ausiliari porterà alla positiva stabilizzazione di 11 mila lavoratori ma anche al licenziamento di oltre 5 MILA lavoratrici e lavoratori! È INACCETTABILE! Poche risposte sono state date dal Ministero alle proposte che le Organizzazioni Sindacali hanno fatto, oramai da mesi, volte alla tutela di tutti i posti di lavoro. Dall’incontro tra le Imprese e le Organizzazioni Sindacali del 7 novembre 2019 (di cui formuliamo a parte specifico comunicato) è emersa la conferma che le aziende licenzieranno perché non più titolari degli appalti e che non vogliono assumersi alcuna responsabilità rispetto al futuro dei lavoratori. ANCHE QUESTO È INACCETTABILE NON CI STIAMO! Chiediamo che la Presidenza del Consiglio intervenga. Che non vengano tagliati i 170 milioni di Euro che oggi contribuiscono a dare occupazione e reddito a oltre 16 mila persone e che, se confermati, realizzerebbero continuità del servizio e una risposta all’occupazione e al reddito di tutti i lavoratori. Il Governo deve prendere in carico la vertenza per trovare soluzioni per tutti! NON C’È PIÙ TEMPO DA PERDERE La Presidenza del Consiglio e i Ministeri interessati convochino le Organizzazioni Sindacali per evitare MIGLIAIA di LICENZIAMENTI. Questa vertenza per dimensioni, dinamiche e i rapporti tra amministrazioni pubbliche e imprese –come le tante altre vertenze che in questo momento sono aperte nel Paese - rischia di produrre TAGLI AGLI STIPENDI, POVERTÀ, DISOCCUPAZIONE. Un Impatto sociale insostenibile a partire da molti territori del Sud. SERVONO SOLUZIONI COMPLESSIVE A SOSTEGNO DELLE QUALI CONTINUEREMO LE INIZIATIVE DI LOTTA E LE MANIFESTAZIONI NEI TERRITORI E A LIVELLO NAZIONALE Non si permetta che un importante, POSITIVA e storica STABILIZZAZIONE per migliaia di lavoratori PRODUCA anche migliaia di LICENZIAMENTI! NESSUNO DEVE ESSERE ESCLUSO. Qui il volantino in formato pdf stampabile.