Il 9 marzo al Ministero dello Sviluppo economico, su iniziativa del Viceministro Teresa Bellanova, che aveva assunto questo impegno con i lavoratori, si sono incontrati l’Azienda Consulmarketing, le segreterie nazionali di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS, le RSA aziendali, il Ministero del Lavoro e la Regione Lombardia. Nel corso del confronto, le organizzazioni sindacali hanno illustrato al Ministero dello Sviluppo economico, a quello del Lavoro e alla Regione Lombardia la complessità del settore, le palesi irregolarità nella gestione della forza lavoro, la volontà di preservare occupazione e diritti dei lavoratori. Il Governo ha affermato che assicurerà ogni sforzo per coinvolgere nella soluzione della vicenda tutti i soggetti interessati compreso il committente facendosi parte attiva e diligente nell’ambito delle proprie possibilità e nel rispetto dell’autonomia negoziale delle parti. Al termine dell’incontro che aveva carattere informale, su richiesta del Governo, le parti si sono impegnate a trovare una soluzione alternativa al licenziamento collettivo dei dipendenti dei settori Monitoring ed Audit (oltre 300 lavoratori, pari ad un terzo dell’intero organico aziendale) utilizzando il mese rimasto a disposizione per la procedura in sede istituzionale. Nell’incontro con il Viceministro è emerso che la soluzione può essere individuata intervenendo sulla organizzazione del lavoro e nell’ambito delle possibilità offerte dal Contratto collettivo di lavoro e nel pieno rispetto dello stesso. Come è risaputo FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS e le RSA dei lavoratori sono sempre state disponibili a trovare una soluzione. Lunedì 6 marzo la fase sindacale si era conclusa con un mancato accordo, poiché l’azienda sosteneva di non avere altra soluzione disponibile che non fosse la dismissione dell’attività di rilevamento dati, attraverso l’esternalizzazione della stessa e l’interruzione di ogni rapporto di lavoro.