2/7/2016 ore: 9:10

Diario Terziario, il mondo della Filcams

E' online Diario Terziario di Giugno, l'approfondimento della Filcams Cgil. È ?#?SummerWar? per ?#?iFantastici400000?. In spiaggia, in montagna e in tutte i territori turistici la Filcams si mobilita a sostegno dei lavoratori stagionali del Turismo. Perché è necessario fermare il TTIP, intervista a Fausto Durante Responsabile Politiche Europee e Internazionali della Cgil Nazionale; Vigilanza Privata, verso il rinnovo del contratto nazionale. Sono alcuni dei temi di questo numero di Diario Terziario Diario Terziario -  Leggi qui Turismo, è Summer War per i #iFantastci400000 Non c’è dubbio: i dati relativi agli afflussi turistici in Italia nella stagione estiva del 2015 e nei primi mesi del 2016, fanno ben sperare per il prossimo futuro. Al 2% in più registrato nel 2015, si affiancano i numeri sempre in positivo dei primi mesi dell’anno, compresa Pasqua, e i ponti del 25 aprile e del 2 giugno. Anche i dati relativi all’occupazione sembrano migliorare, ma con una valutazione ponderata viste le tante forme di lavoro precario e irregolare che si moltiplicano durante la stagione estiva. Baristi, Marinai di Salvataggio, cuochi, camerieri, lavapiatti, maitre, cameriere ai piani, facchini, receptionist, animatori e portieri di notte, tante figure professionali che a partire da maggio hanno iniziato a prestare  il loro servizio, forse a condizioni di lavoro ancora  peggiori che in passato. Se da un lato infatti sembra finalmente che il settore del turismo ricominci a crescere dall’altro si continua a non dare la giusta attenzione al lavoro e ai lavoratori. Contratti nazionali scaduti e ancora non rinnovati, trattative ferme (Federterme – Aica Federturismo Confindustria, Fipe e Fiavet Confcommercio,  Angem e Aci), revisione  peggiorativa della Naspi - nuova assicurazione sociale per l’impiego - e del lavoro accessorio, i voucher. Un allarme che viene lanciato da sindacati e parti datoriali che hanno siglato un avviso comune a sostegno dei 400mila addetti stagionali e per il rilancio del turismo. Le parti chiedono misure concrete ed immediate a tutela del lavoro stagionale nel Settore, sollecitando soprattutto la revisione della Naspi. Al centro del problema la forte stagionalità, un fenomeno strutturale, che caratterizza questo comparto: dai circa 800mila lavoratori del periodo invernale, si arriva a 1milione e 200mila addetti durante i mesi estivi. Gli attuali requisiti di accesso alla  Naspi, comportano  la drastica riduzione delle tutele reddituali e contributive per i lavoratori  stagionali che lavorano da sempre almeno 6 mesi l'anno, prevedendo il dimezzamento della durata e del sussidio di disoccupazione A preoccupare è anche l’incremento della diffusione dei voucher sempre più utilizzati, spesso impropriamente. Nati per soddisfare le esigenze del lavoro occasionale, le difficoltà emergono quando i voucher vengono utilizzati costantemente per non assumere con un contratto a tempo determinato, che avrebbe altri costi per le imprese e altre tutele per i dipendenti. Dal 2014 al e 2015, secondo i dati dell’Inps, la vendita dei voucher è più che raddoppiata (+66%), in particolare l’aumento più significativo è stato nei settori del turismo, commercio e servizi. Nel primo quadrimestre del 2016 sono stati venduti 43,7 milioni di voucher con un incremento, rispetto allo stesso periodo del 2015, del 43,1%. Gli ultimi interventi del Governo volti a limitarne gli abusi non paiono sufficienti ad invertire la tendenza di utilizzare i "buoni lavoro" per giustificare il lavoro nero. Un situazione difficile per chi vuole lavorare nel turismo, aggravata dal mancato rinnovo  di un contratto nazionale di riferimento scaduto ormai da anni. “La Filcams, da sempre accanto ai lavoratori stagionali, ha intensificato nell'ultimo anno le sue iniziative su ogni fronte - negoziale, politico-istituzionale, mediatico - per dare risposte concrete alle problematiche di una platea occupazionale strategica per la stessa sopravvivenza dei sistemi turistici locali italiani” spiega Cristian Sesena segretario nazionale della Filcams Cgil. Summer War, i fantastici 400mila, saranno queste le parole d’ordine per l’estate 2016: “Vogliamo raccontare per immagini la storia dei tanti "supereroi" silenziosi e invisibili che con il loro lavoro,   spesso irregolare, consentono a tutti i turisti di godere di periodi di vacanza e svago” spiega il segretario. “SummerWar ha l’obiettivo di promuovere  adeguata tutela individuale e al contempo avviare un’azione di denuncia e di emersione.” Particolare attenzione verrà dedicata ai giovani che spesso compiono i loro primi passi nel mondo del lavoro proprio partendo da più o meno brevi esperienze nelle imprese del comparto, e alla legalità, tema assai attuale, in un tessuto produttivo per sua stessa natura esposto ad infiltrazioni mafiose e ad una costante tendenza a eludere tutte le regole. “È necessario trovare delle risposte concrete a  problematiche strutturali, che non possono essere più rinviate o gestite con logica miope” conclude Sesena, “l’industri turistica è troppo importante per l’economia e lo dimostra la seppur  fragile  ripresa degli ultimi mesi. Noi chiediamo confronto e sedi negoziali  in cui mettere in campo le nostre idee a partire dalla Carta del Turismo della Filcams che abbiamo licenziato recentemente. Tutti a partire dal G