25/11/2022 ore: 13:29

Eurospin, comportamento antisindacale in alcuni punti vendita umbri

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Sono sempre difficili le condizioni di lavoro per i dipendenti in Eurospin. Questa volta a richiamare l’attenzione sono i punti vendita umbri dove l’azienda è campione di utili nel 2021.

“Nel bel mezzo di una vertenza per il riconoscimento del giusto livello contrattuale di tre capinegozio, ì iscritti alla nostra organizzazione sindacale, Eurospin ha convocato individualmente gli stessi lavoratori, comunicando loro la volontà di trasferirli in altri negozi: uno da Perugia a Camerino, nelle Marche; uno da Foligno a Perugia; e la terza, dal principale punto vendita di Spoleto ad un altro più marginale.” 
A raccontarlo è la Filcams Cgil di Perugia che dopo aver richiesto spiegazioni dall’azienda e non avendo ricevuto risposte, ha chiesto urgentemente un incontro all’Ispettorato del lavoro, programmato per il prossimo 7 dicembre.

“Di fronte a questo atto gravissimo - continua la Filcams Cgil - abbiamo subito chiesto un confronto all’azienda, che ce lo ha negato. Ci siamo allora rivolti all’ispettorato del lavoro e solo a quel punto siamo stati contattati dalla dirigenza, ma senza arrivare al momento ad alcuna soluzione, che non può che essere l’annullamento del trasferimento per i tre lavoratori. Stiamo valutando, dunque, nuove mobilitazioni e il ricorso alle vie legali per questo evidente comportamento antisindacale”.
Le azioni dell’azienda, però, contribuiscono ad intimorire le lavoratrici e i lavoratori, sempre più impauriti per il futuro e più remissivi nei confronti della dirigenza. L’attenzione resterà alta e la vertenza è monitorata anche a livello nazionale.