15/9/2015 ore: 15:38

Ikea, riprende la trattativa, primi segnali positivi

Dopo la lunga e faticosa estate dei lavoratori IKEA, impegnati nelle iniziative di lotta, riprende la trattativa con la multinazionale svedese che lo scorso maggio aveva unilateralmente disdettato il contratto integrativo aziendale, prospettando decisivi peggioramenti per gli oltre 6mila dipendenti Le iniziative di lotta diffuse su tutto il territorio italiano hanno determinato un primo importante risultato, che consente la prosecuzione del negoziato: l'azienda ha acconsentito a rimuovere dal tavolo di trattativa uno dei temi su cui da subito più decisa era stata la contrarietà dei sindacati, quello del premio aziendale, elemento fisso del salario di ogni dipendente IKEA. Il percorso per il rinnovo del Contratto Integrativo è ancora lungo, ma un primo essenziale passo avanti è stato fatto. La necessità espressa dall’azienda di arrivare ad un accordo in tempi brevi, non esclude dal tavolo negoziale le priorità dei lavoratori: ridefinire un patrimonio di diritti, tutele e condizioni di lavoro dignitose. “Siamo soddisfatti della ripresa della trattativa dopo i tanti scioperi di questa estate. Adesso ci auguriamo di procedere con la massima concentrazione il negoziato, per arrivare ad un accordo che dia risposte eque e dignitose ai tanti lavoratori di Ikea" afferma Giuliana Mesina segretaria nazionale della Filcams Cgil. “È doveroso ringraziare le lavoratrici, i lavoratori e le strutture sindacali territoriali che, in pieno agosto e nei piazzali infuocati degli store Ikea di tutta Italia, hanno proseguito gli scioperi e i presidi: senza il loro eccezionale impegno non avremmo potuto raggiungere questo primo fondamentale obiettivo.”