IN SCIOPERO I LAVORATORI DELLE PULIZIE E DELLE MENSE IN SERVIZIO PRESSO LA MARINA MILITARE DI AUGUSTA, CATANIA E MESSINA
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27 ottobre 2005
IN SCIOPERO I LAVORATORI DELLE PULIZIE E DELLE MENSE IN SERVIZIO PRESSO LA MARINA MILITARE DI AUGUSTA, CATANIA E MESSINA
Venerdì 28 ottobre i lavoratori addetti alle pulizie e alle mense della marina militare di Augusta, Catania e Messina sono in sciopero.
Ad Augusta è indetta una manifestazione regionale.
La giornata di lotta è proclamata da Filcams e da Uiltucs e fa seguito a iniziative di lotta intraprese da tempo.
La protesta dei lavoratori dei servizi nelle basi della marina è rivolta contro i tagli, il 50% delle risorse, che il governo Berlusconi ha operato nei confronti di queste basi.
«I lavoratori sono in lotta – dicono i sindacalisti – per cambiare quella che è ormai una tendenza consolidata di sacrificare sempre l'anello più debole della società, quello a cui appartengono le lavoratrici e i lavoratori dei servizi, che, fra l'altro, il più delle volte sono precari e a part-time».
Intanto le segreterie nazionali di Filcams Fisascat Uiltucs hanno inviato una lettera al ministero della Difesa con la quale fanno presente lo stato di estremo disagio creato dalla riduzione degli appalti.
«La drastica riduzione delle risorse destinate ai servizi di pulizia in tutte le caserme della marina militare ha ricadute drammatiche sui livelli di occupazione e sulle già precarie condizioni dei lavoratori impegnati nel servizio.
«Manifestiamo le più profonde preoccupazioni - scrivono Filcams Fisascat Uiltucs - rispetto alla suddetta decisione che non trova giustificazione, nostro avviso, nelle misure urgenti introdotte dal governo».
Le segreterie di Filcams Fisascat Uiltucs chiedono di essere ricevute urgentemente dal ministro.