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LA FESTA NON SI VENDE, CONCLUSA LA PRIMA FASE, LE PROPOSTE DELLA FILCAMS

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29 aprile 2011


La Festa non si vende, conclusa la prima fase, le proposte della Filcams

Si è appena conclusa l’iniziativa a Firenze ultima tappa della compagna La festa non si vende, l’iniziativa lanciata dalla Filcams Cgil per combattere la totale liberalizzazione delle aperture domenicali e festive nel commercio.

Presso il FirenzeFiera Palazzo degli Affari, Franco Martini segretario generale della Filcams Cgil, ha aperto la giornata con il suo intervento: “Con l’iniziativa di stamani concludiamo la prima fase della campagna nazionale.
“Una campagna” afferma il segretario “che non è contro il lavoro domenicale (ed anche quello festivo, in alcuni casi). Noi siamo contro la liberalizzazione delle aperture, siamo contro l’annullamento di ogni regola, siamo contro il modello h24 x 365, modello a cui si ispirano coloro che chiedono per il commercio piena libertà di aprire in ogni dove.”

La campagna della Filcams Cgil è una iniziativa che intende accendere i riflettori sul tema dei modelli di consumo e del settore distributivo: “Vi è un intreccio stretto tra modello di consumo, modello distributivo e modello lavorativo” ha spiegato Martini “Non è possibile difendere la qualità del lavoro e i diritti sul lavoro, senza fare un discorso anche sul modello distributivo e, a sua volta, sul modello di consumo.”

Un dibattito acceso ed interezzante che ha visto la partecipazione di Enrico ROSSI, Presidente Regione Toscana; Antonio PANZERI, Parlamentare europeo PD; Maria MALTONI, Assessore del Comune di Forlì; Giovanni COBOLLI GIGLI, Presidente Nazionale Federdistribuzione; Stefano BASSI, Presidente Lega Coop Toscana; Marco VENTURI, Presidente Nazionale Confesercenti Massimo Vivoli Vice-Presidente Confesercenti; Rosario TREFILETTI, Presidente Nazionale Federconsumatori; Vincenzo STRIANO, Presidente Regionale Arci; Stefano BARTOLINI,Docente Economia Politica.
Il dibattito, moderato dal direttore di Rassegna Sindacale Paolo Serventi Longhi, è stato intervallato dalle splendide e pungenti vignette di Sergio Staino.
Prima delle conclusioni di Susanna CAMUSSO, segretario generale della Cgil, c’è stato un breve intervento di Adriano Sofri.

“La seconda fase della nostra campagna partirà proprio da qui” ha concluso Martini “dall’obiettivo di rileggere l’intera normativa ed aggiornarla. La Bersani ha più di 10 anni ed è ridotta ad un colabrodo dalla derogabilità esercitata dai comuni. Riteniamo che dentro un quadro nazionale aggiornato, le regioni debbano legiferare, per offrire un sistema che assuma il vincolo della concertazione, il vincolo dell’indisponibilità di alcune feste religiose e civili, che rilanci la programmazione del settore commerciale, con regole e criteri omogenei.”