24/1/2019 ore: 22:46

Maurizio Landini segretario generale della Cgil: dobbiamo ripetere con forza che la Cgil è collettiva

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Con il 92,7% di voti favorevoli l'assemblea generale ha eletto Maurizio Landini nuovo segretario della Cgil. Nel suo discorso di presentazione il riferimento alla fase congressuale della Filcams Cgil: “dobbiamo ripetere con forma che la Cgil è collettiva”. Tanti i riferimenti alla nostra categoria: “Abbiamo bisogno di mescolarci”, ha il segretario citando l’intervento di una nostra delegata al congresso. “Fare sindacato confederale vuol dire proprio mescolarsi - ha spiegato Landini -, vuol dire non lasciare solo nessuno. Vuol dire unirsi per costruire una casa comune del lavoro, battersi affinché tutti quelli che lavorano abbiano gli stessi diritti”. Landini ha poi proposto di procedere subito all'elezione della segreteria confederale. Perché “abbiamo bisogno di affermare non solo l’unità, ma anche la collegialità e l'autorevolezza dell’intera Cgil”. La proposta del nuovo segretario generale Maurizio Landini – approvata dall'assemblea generale con il 94% – vede la novità della figura di due vicesegretari: Vincenzo Colla e Gianna Fracassi. I due nomi nuovi sono quelli di Emilio Miceli (segretario della Filctem) e Ivana Galli (segretaria della Flai). Completano la squadra Nino Baseotto, Rossana Dettori, Roberto Ghiselli, Giuseppe Massafra e Tania Scacchetti. Escono dall'organismo per fine mandato Susanna Camusso e Franco Martini, nuovo Presidente del Comitato Direttivo e dell’Assemblea Generale.   Fonte rassegna.it