11/11/2022 ore: 11:37

Meta-facebook: annuncia licenziamenti per il 17% della sua forza lavoro

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Filcams Cgil Milano: “Nei prossimi giorni inizieranno i confronti e chiederemo che la riorganizzazione non pesi sulle spalle dei dipendenti e dello stato”

È di queste ore l’annuncio del gruppo Meta-Facebook di procedere con un taglio di migliaia di lavoratrici e lavoratori a livello globale e da poco è arrivata l’ufficializzazione dell’avvio di un licenziamento collettivo anche In Italia.
“L’azienda ha intenzione di procedere con 22 licenziamenti sui circa 130 dipendenti
della sede italiana, il 17% della loro forza lavoro, portando a motivazione di tale scelta una necessaria riorganizzazione delle proprie divisioni finalizzata a migliorare i margini di efficienza” hanno affermato in una nota congiunta Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs di Milano.
“Meta-Facebook decide sostanzialmente di licenziare a causa di errate scelte di business, gli eccessivi investimenti e i ritorni economici non allineati alle aspettative. Questa ennesima crisi mostra la fragilità del modello economico che sottende a tali piattaforme digitali, non è quindi accettabile che i costi o i mancati profitti pesino solamente sulle spalle di lavoratrici e lavoratori.”
Pronta la reazione dei sindacati al finaco dei dipendenti: “Nei prossimi giorni” incontreremo la dirigenza aziendale chiedendo il ritiro dei licenziamenti e, se le nostre richieste non troveranno risposta, valuteremo tutte le azioni utili da mettere in campo nel tentativo di ridurre al minimo le ricadute sulle persone coinvolte.”