18/4/2016 ore: 16:40

Milano, i diritti non disturbano

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs di Milano denunciano l’utilizzo improprio di risorse pubbliche nel settore degli alberghi. Secondo i sindacati, infatti, le lavoratrici e i lavoratori dipendenti di società terze che hanno in appalto il servizio di pulizia camere e facchinaggio negli alberghi, durante la successione di appalti, vengono licenziati e non hanno altri supporti se non la Naspi. L’interesse delle società è di usufruire degli sgravi contributivi previsti per incrementare l'occupazione, assumendo lavoratori e lavoratrici ex novo. Così facendo, il costo per la collettività sarebbe duplice, senza nessuna garanzia di sorta per i lavoratori. “Chiediamo alle associazioni datoriali di sottoscrivere un protocollo di intesa per la gestione dei cambi di appalto che possa fermare questa pratica, un meccanismo che potrebbe diffondersi tra le varie società del settore” affermano in una nota unitaria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs di Milano. “Al comune di Milano e alla Regione Lombardia, alle loro commissioni, abbiamo denunciato il problema politico dell’utilizzo improprio di risorse pubbliche. Per queste ragioni le organizzazioni sindacali hanno organizzato un presidio Milano, I diritti non disturbano per martedì 19 aprile alle ore 930 in corso Matteotti, ribadendo con forza il NO all’utilizzo di risorse pubbliche per ricambiare il personale abbassando i diritti dei lavoratori NO all’utilizzo improprio di fondi a carico della collettività che dovrebbero servire per il rilancio dell'occupazione.