10/2/2023 ore: 15:38

Part time ciclico verticale garantire l’Indennità di 550 euro alle lavoratrici e ai lavoratori

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La Cgil, unitamente alla Filcams e alla Fp, rispetto alle domande respinte, ha chiesto un intervento immediato a Inps e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, perché sia garantita l’esigibilità dell’Indennità 550 euro prevista dal Fondo di Sostegno, per tutti i dipendenti aventi diritto, con contratto part time ciclico verticale, come è stato disposto dal primo decreto Aiuti del governo Draghi.

Delle 64.800 domande inviate all’Inps soltanto 10.665 sono state accolte.
A detta dell’Istituto, a causa del mancato recepimento delle nuove modalità di compilazione delle denunce mensili UniEmens, stabilite nel 2021.  Situazione inaccettabile che va sanata e che non può ricadere sulle lavoratrici e lavoratori.

Categorie e Confederazione sollecitano l’INPS e il Ministero del Lavoro a individuare soluzioni tecniche e amministrative per recuperare le richieste respinte, posticipare le scadenze dei termini, per garantire l’indennità a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ne hanno diritto.

Senza esiti positivi la CGIL, la Filcams e la FP, sono pronte alla mobilitazione coinvolgendo tutte le strutture amministrative decentrate dell’Inps, nonché lo stesso Ministero.
L’indennità per le lavoratrici e i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale va garantita e resa strutturale.