8/6/2017 ore: 16:53

Sabato lo sciopero dei dipendenti H&M . A Roma i lavoratori al Gay Pride

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H&M ha confermato l’intenzione di chiudere 4 punti vendita a Milano, Venezia e Cremona. Nonostante la forte crescita economica e l’espansione continua, la multinazionale vuole procedere con la chiusura dei negozi, licenziando 89 dipendenti e ricorrendo con ancora maggiori facilità al lavoro a chiamata, con meno diritti e tutele per i lavoratori. Sono questi i motivi che hanno spinto le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs a proclamare lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di H&M nota multinazionale di abbigliamento. Sabato 10 giugno, i #FashionRebel incroceranno le braccia e parteciperanno ai presidi e alle manifestazioni organizzate nelle diverse città per contrastare la decisione aziendale. Nell’incontro tra sindacati e azienda del 1 giugno scorso, non si è potuto far altro che confermare le distanze tra le parti: l’azienda, infatti, ha ribadito la sua indisponibilità a prendere in considerazione le proposte avanzate dal sindacato, volte alla salvaguardia occupazionale e alla tutela delle condizioni di lavoro dei dipendenti H&M . Vista la grave incertezza sul futuro degli 89 lavoratori coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo, Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno proclamato lo sciopero per il 10 giugno, invitando le strutture a predisporre iniziative territoriali e i dipendenti ad una massiccia partecipazione. A Milano, appuntamento per il presidio alle 930 a Piazza San Babila, a Torino i dipendenti H&M si ritroveranno in Via Roma a partire dalle 10, ed anche a Mestre è stato organizzato un presidio. A Genova, sciopero di solidarietà per tutto il turno di lavoro. I dipendenti H&M di Roma in sciopero, si sono dati appuntamento alle 15 a Piazza della Repubblica per partecipare al Roma Pride e divulgare il materiale informativo della vertenza.